I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Savona hanno effettuato unoperazione che ha portato alla denuncia per il reato di ricettazione di due soggetti italiani ed
I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Savona hanno effettuato unoperazione che ha portato alla denuncia per il reato di ricettazione di due soggetti italiani ed al sequestro di orologi ROLEX e di gioielli e preziosi, derivanti da furti in abitazioni, per un ammontare complessivo stimato in oltre 250.000 euro. Loperazione è scaturita dallattività di osservazione condotta nellambito di più generali servizi di controllo del territorio, nel corso della quale si è notato che I.G., cittadino italiano di 57 anni residente ad Asti, ben noto alle forze dell'ordine e con precedenti per rapina, furto e ricettazione, si recava abitualmente presso alcune oreficerie e gioiellerie del basso Piemonte e della Liguria per rivendere preziosi ed orologi delle più rinomate marche internazionali.
I successivi approfondimenti hanno permesso di appurare che la merce, si pensa trafugata principalmente nellastigiano, veniva ricettata proprio da I.G., il quale provvedeva ad immetterla nel circuito legale attraverso la compiacenza dei titolari di alcune gioiellerie. Il bliz è scattato mentre era in corso un incontro fra I.G. e un gioielliere di Alassio: i finanzieri, sono intervenuti allinterno della gioielleria rinvenendo e sequestrando orologi di pregio e numerosi gioielli suddivisi tra anelli, bracciali e collane. La successiva perquisizione svolta presso labitazione di I.G. ha permesso di rinvenire ulteriori gioielli (accendini placcati oro, penne di pregio, bracciali), diamanti ed altri preziosi di valore, abilmente occultati in vari nascondigli ricavati appositamente nelle stanze dellappartamento.
A seguire è stata avviata unattività di analisi delle denunce per furti in abitazioni presentate presso gli organi di polizia dellAstigiano, volta allidentificazione dei reali proprietari della refurtiva in sequestro. La preziosa collaborazione della Guardia di Finanza, Questura e Carabinieri di Asti, ha consentito di contattare diversi cittadini che avevano subito il furto di gioielli, i quali hanno riconosciuto come propri alcuni di quelli sequestrati.
Nel caso in cui altre vittime di furti riconoscano come propri taluni gioielli sequestrati, potranno contattare il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona al numero 019/850580 oppure tramite casella di posta elettronica urp.liguria@pec.gdf.it
Per la restituzione del gioiello è necessario esibire, oltre alla denuncia di furto presentata a suo tempo presso una qualsiasi Forza di Polizia, la documentazione attestante la proprietà del prezioso. La consegna del gioiello è in ogni caso subordinata al nulla osta dellAutorità Giudiziaria procedente.