Dramma questa mattina all’alba in un bell’appartamento di viale Indipendenza, nel pieno centro di Canelli. Alcuni vicini della famiglia Pesce sono stati svegliati da una violenta litigata fra padre e figlio. Poi il silenzio e, poco dopo, l’arrivo dei carabinieri e dei soccorritori che non hanno potuto fare altro che constatare la morte di Valerio Pesce, 28 anni.
Il suo corpo giaceva in una larga pozza di sangue; evidente che la causa del decesso è da ricercarsi in numerose coltellate.
Valerio era tornato solo un mesetto fa a vivere con il padre nella casa di Canelli. La madre è mancata molto anni fa e lui da diversi anni gestiva una tabaccheria ad Alba. Sconosciuti i motivi della lita finita nel sangue.
Contrariamente a quanto appreso in un primo momento, il corpo del ragazzo non è stato gettato dal balcone ma è rimasto nell”abitazione.
Il padre si chiama Piero ed è ancora nella caserma dei carabinieri sotto interrogatorio.