Li ha festeggiati il giorno dedicato alle donne, l’8 Marzo: 100 anni per l’appuntato in congedo della Guardia di Finanza Vito Leone.
Un compleanno importante festeggiato nella caserma “Zappa” sede del Comando provinciale astigiano con una breve cerimonia cui hanno partecipato il Prefetto di Asti Alfonso Terribile, il comandante regionale Piemonte e Valle d’Aosta, generale di divisione Benedetto Lipari e i vertici astigiani delle Fiamme Gialle oltre al sindaco Rasero, al presidente della Provincia Lanfranco, al Procuratore della Repubblica Paone, al questore Salvo, al comandante provinciale dei carabinieri Breda, e a quello dei Vigili del Fuoco Calvelli.
Vito Leone, nato a Francavilla Fontana (BR), l’8 marzo 1922 e residente a Asti dal 1961, nell’arco di un secolo ha vissuto la storia del nostro Paese e ha fatto la storia. Giovane finanziere è stato mobilitato in Grecia con il XVI Battaglione della Guardia di Finanza dal 1942 al 1943; dall’8 settembre (armistizio) fino al dicembre dello stesso anno è stato prigioniero dei tedeschi e poi dal gennaio 1944 è stato rinchiuso in un campo di prigionia gestito dagli inglesi ed ha fatto rientro in Italia nel luglio del 1946.
Da qui è rientrato nei ranghi del Corpo ritornando a svolgere servizio nella Guardia di Finanza presso Reparti in Sicilia, Lombardia, Puglia e infine in Piemonte, ad Asti, dove nel 1977 si è congedato, continuando a rimanere però vicino al Corpo quale socio dell’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).
Dopo il solenne alzabandiera nel corso del quale il soprano Erika Grimaldi ha cantato l’Inno di Italia, le autorità presenti hanno reso omaggio al festeggiato formulando attestati di stima e riconoscenza.
È stato insignito del riconoscimento della Croce al merito di guerra e della medaglia di anzianità di servizio nella Guardia di Finanza (35 anni).
Le fiamme gialle del Comando Provincialedi Asti, Canelli e Nizza Monferrato, una rappresentanza dell’A.N.F.I. presieduta dal Consigliere Nazionale per il Piemonte e Valle d’Aosta, Cosimo Ertico, e i familiari, con profonda emozione hanno testimoniato il proprio affetto e vicinanza in questo giorno speciale all’appuntato Vito Leone, nonno di tutti i finanzieri in servizio e in congedo della Provincia di Asti.