E' bastato il certificato medico di uno degli imputati per dare atto del legittimo impedimento e rinviare il processo al 30 gennaio. E' accaduto ieri pomeriggio all'apertura del
E' bastato il certificato medico di uno degli imputati per dare atto del legittimo impedimento e rinviare il processo al 30 gennaio. E' accaduto ieri pomeriggio all'apertura del dibattimento davanti al giudice Amerio che vede 11 imputati accusati di aver truffato sette Compagnie di assicurazione. Fra gli imputati vi è anche un medico che è accusato di aver avvestato l'esistenza di un infortunio che invece non è mai avvenuto che però ha dato seguito ad un risarcimento.
Ed erano proprio i risarcimenti dalle assicurazioni l'obiettivo finale di una serie di finti incidenti stradali, domestici o sul lavoro nei quali sono coinvolti gli imputati. L'inchiesta era stata condotta dalla sezione della Guardia di Finanza della polizia giudiziaria in servizio alla Procura della Repubblica. Ieri pomeriggio erano presenti pochissimi degli imputati mentre affollato era il banco delle parti civili: sette, infatti, le Compagnie di assicurazione che hanno deciso di partecipare al processo per ottenere la restituzione dei risarcimenti non dovuti.