Una tecnica di indagine sicuramente innovativa e frutto della forte implementazione di telecamere di sorveglianza pubbliche di nuova generazione che leggono le targhe delle auto in transito.
È stata usata dai carabinieri di Acqui Terme dopo aver ricevuto numerose segnalazioni della presenza della stessa auto nei pressi di luoghi pubblici e abitazioni private notoriamente frequentate da tossicodipendenti.
Attraverso l’analisi di tutti i sistemi di lettura targhe, sono stati ricostruiti i percorsi dell’auto, anche grazie al supporto dei carabinieri del Comando di Asti, scoprendo che era sempre occupata dalle solite due persone che facevano da “pony express” a scavalco delle province di Asti e Alessandria, nell’area acquese.
I due, identificati, sono cittadini di origine marocchina residenti nell’Astigiano. Si tratta di Azed Dine Kouchaoui, 33 anni e Azed Sadad, 31 anni, entrambi pregiudicati.
Sono stati fermati da una pattuglia di carabinieri in uno dei loro viaggi e loro, seppur visibilmente agitati, hanno consegnato spontaneamente una piccola quantità di hashish. Ma i sospetti dei militari erano troppo forti per lasciarli andare via e hanno accuratamente perquisito il veicolo smontando anche i pannelli interni della vettura. Ed è dietro a quello della portiera lato guidatore che hanno trovato nascosti i panetti di hashish per oltre 3 etti oltre a 8 grammi di cocaina e 1100 euro in contanti.
I due sono stati arrestati e portati al carcere di Alessandria.