Una perdita grande non solo per la Famiglia Salesiana, ma per tutto il territorio intorno al Colle don Bosco
La notte di Santo Stefano si è portata via don Teresio Fasano, salesiano di 90 anni.
Una perdita grande non solo per la Famiglia Salesiana, ma per tutto il territorio intorno al Colle don Bosco.
Don Fasano, infatti, nato a Castelnuovo Don Bosco, era molto conosciuto per la sua infinita disponibilità a sostituire i parroci nelle varie chiese dei paesi intorno al Colle.
Soprattutto la parrocchia di Capriglio, dove nacque Margherita Occhiena, madre di Giovanni Bosco, era legatissima a don Fasano che, di fatto, è stato il suo “sostituto parroco” per oltre 40 anni.
Don Fasano, dopo gli studi in Seminario e l’ordinazione, arrivò al Colle Don Bosco nel 1970 e da allora non vi si allontanò più. Ben presto affiancò i suoi impegni al Santuario (per anni fu il volto e il sorriso dell’accoglienza e della raccolta delle intenzioni delle messe all’ingresso della chiesa inferiore) ai servizi presso le parrocchie vicine, per assicurare che ognuna di esse potesse avere la messa domenicale e le celebrazioni più importanti.
Un sacerdote d’altri tempi, che conosceva uno per uno i suoi fedeli dei quali seguiva tutte le vicende di vita, da quelle più liete a quelle più tristi. E non dimenticava i lutti più dolorosi, rincuorando i famigliari a distanza di mesi e di anni. Con la sua inconfondibile voce tonante che dall’altare raggiungeva con uguale intensità ogni angolo della chiesa, don Fasano sapeva parlare al cuore di chi partecipava alle sue messe con lo stesso linguaggio della semplicità e della saggezza contadina che contraddistinse tutta la grande opera di Don Bosco. Memorabili i suoi sermoni che prendevano sempre spunto da fatti di attualità per indicare la via dei veri cristiani. Un aspetto imponente e una voce profonda che però tradivano un animo gentile, buono, umile, semplice.
Nonostante l’età avanzata e qualche “inciampo” di malattia, don Fasano non ha mai abbandonato le sue messe domenicali e a Capriglio è ancora andato a celebrare fino a circa un mese fa e dove, a settembre, venne festeggiato per il raggiungimento dei 90 anni.
Poi il peggioramento delle sue condizioni di salute, il suo trasferimento alla casa salesiana Andrea Beltrami dove lo ha colto la morte. Il rosario si celebrerà al Colle Don Bosco giovedì 28 dicembre alle 20,45; sempre al Colle si terranno i funerali venerdì 29 dicembe alle 10,30; la sua salma sarà tumulata nella tomba dei Salesiani al cimitero di Castelnuovo Don Bosco.
Daniela Peira