Si terranno oggi pomeriggio, mercoledì, alle 15 nella parrocchia di Primeglio i funerali di Luciano Pizzutto, l'uomo di 68 anni che sabato mattina ha perso la vita in un tragico incidente
Si terranno oggi pomeriggio, mercoledì, alle 15 nella parrocchia di Primeglio i funerali di Luciano Pizzutto, l'uomo di 68 anni che sabato mattina ha perso la vita in un tragico incidente stradale alle porte di Castelnuovo Don Bosco. Il rosario verrà recitato questa sera alle 20,30, sempre in parrocchia. L'uomo abitava nella frazione di Passerano e si stava dirigendo verso Castelnuovo quando, a pochi metri dall'ingresso della seconda galleria che contraddistingue quel tratto di strada, ha perso il controllo della sua auto, una Peugeot 206. Le cause di tale forte sbandamento sono ancora da accertare, ma potrebbe aver concorso all'incidente lo stato del manto stradale, piuttosto viscido nonostante fossero già le 10 del mattino.
L'auto ha fatto testacoda in strada e poi è andata a sbattere violentemente contro lo spigolo in cemento armato di un attraversamento verso un vicino bosco. Un urto secco che ha fatto capottare l'auto e sbalzare il suo conducente fuori dall'abitacolo, forse passato dal parabrezza sfondato; una circostanza che fa pensare al mancato allacciamento delle cinture durante la guida. La morte è sopraggiunta quasi all'istante, anche perché il corpo è stato schiacciato dalla vettura poi rimossa dai Vigili del Fuoco intervenuti insieme alle ambulanze e ai carabinieri della stazione di Castelnuovo don Bosco.
Pizzutto era molto conosciuto non solo a Passerano ma anche nei Comuni vicini per il suo forte impegno ambientalista. Pensionato Enel, qualche anno fa aveva avviato insieme all'attuale sindaco di Pino, Aldo Marchisio, il Gas Muscandia, ovvero il gruppo di acquisto solidale in costante espansione. Grande appassionato di coltivazione di piante ed ortaggi, era il riferimento più autorevole e disponibile per chi volesse ripiantare antiche varietà di piante da frutto per salvaguardare la biodiversità di quel lembo di terra ai confini con la provincia di Torino. Aveva organizzato diversi corsi di orticoltura e potatura delle piante ed era un socio del Frutteto di Vezzolano.
Con il Comune di Castelnuovo Don Bosco aveva iniziato un progetto di affidamento di terreni di proprietà pubblica inutilizzati da trasformare in orti per le famiglie che avessero avuto voglia di imparare a coltivarsi gli ortaggi da soli con risparmio di denaro e qualità dei prodotti finali. Lascia la moglie Cinzia Caramagna, presidentessa dell'associazione Le Muse di Passerano.
Daniela Peira