E' morta sul colpo Cinzia Barranca, 43enne titolare del bar "Il Brillo Parlante" di Montà d'Alba (Cn). Fatale per la donna l'incidente stradale avvenuto all'1.15 di lunedì
E' morta sul colpo Cinzia Barranca, 43enne titolare del bar "Il Brillo Parlante" di Montà d'Alba (Cn). Fatale per la donna l'incidente stradale avvenuto all'1.15 di lunedì notte lungo la SS 231 Asti-Cuneo nei pressi di Govone (Cn), allaltezza dellincrocio con via Molino Gerotte. Inutili per lei i soccorsi tempestivi del servizio 118. Sul posto sono subito intervenute due gazzelle del Radiomobile della Compagnia di Alba (Cn) e una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Govone impegnati a deviare il traffico interrotto per alcune ore e ricostruire la dinamica del sinistro stradale.
La vittima era seduta sul sedile posteriore della Fiat Panda condotta dal figlio con a fianco la fidanzata. Stavano rientrando a Montà dalle vacanze estive trascorse in Bosnia-Erzegovina, luogo dorigine della ragazza. Nel percorrere la SS. 231 in direzione di Alba, provenienti dal casello autostradale Asti Est, una Lancia Ypsilon condotta da un operaio 21enne romeno di San Damiano d'Asti, con a bordo un ragazzo e una ragazza suoi connazionali di Asti, si è immessa improvvisamente da un accesso secondario omettendo di dare la precedenza.
Limpatto frontale-laterale con la Fiat Panda è stato devastante: i due veicoli sono finiti fuori strada e la peggio purtroppo lha avuta la donna montatese. Il figlio e la fidanzata se la sono cavata con prognosi tra i 5 e 15 giorni. Anche i tre romeni occupanti della Lancia hanno riportato lesioni giudicate guaribili tra i 20 ed i 30 giorni e sono ancora in osservazione in ospedale ad Alba. Dalle analisi emato-chimiche fatte sul conducente della Lancia è emerso che guidava con un tasso alcolemico pari ad 1,57% e, per questa ragione, è stato anche denunciato per il reato aggravato di guida in stato debbrezza alcolica. I mezzi sono stati sottoposti a sequestro in attesa che si completino tutte le indagini del caso.