La vittima, invalida, aveva raccontato di essere stata derubata del denaro che teneva nella tasca del giubbotto, circa 400 euro, da un uomo e una donna che lo avevano avvicinato ad una fermato dell’autobus in corso Alfieri
Custodia cautelare in carcere per una rom di 24 anni e arresti domiciliari al campo nomadi per un 21enne, anch’egli nomade e incensurato: è stata la decisione del giudice all’udienza di convalida per i due giovani arrestati dalla polizia per la rapina ad un uomo di 57 anni avvenuta in corso Alfieri.
Gli agenti delle Volanti e gli investigatori della Squadra mobile avevano rintracciato i due, insieme ad un bambino di dieci anni, in piazza Marconi, sulla base delle indicazioni fornite dalla vittima. L’allarme era scattato poco prima alla sala operativa: la vittima, invalida, aveva raccontato di essere stata derubata del denaro che teneva nella tasca del giubbotto, circa 400 euro, da un uomo e una donna che lo avevano avvicinato ad una fermato dell’autobus in corso Alfieri. Si era accorto di quanto stava accadendo e aveva cercato di far desistere i due dal loro intento, ma i due, anche attraverso un fare minaccioso, erano riusciti a derubarlo e a fuggire. Aveva anche cercato di inseguire la coppia, ma invano, a causa della totale invalidità dell’uomo.
Non ha potuto fare altro, dunque, che rivolgersi alla polizia. Alla polizia è riuscito a fornire una descrizione dei due giovani; e i colleghi della Squadra mobile hanno rintracciato i tre in piazza Marconi, mentre stavano per salire su un taxi.
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Marta Martiner Testa