In piscina, sugli autobus, su auto in sosta o in appartamento: aumenta considerevolmente il numero di telefonini di ultima generazione che finiscono nelle mani dei ladri, ma aumentano parallelamente i
In piscina, sugli autobus, su auto in sosta o in appartamento: aumenta considerevolmente il numero di telefonini di ultima generazione che finiscono nelle mani dei ladri, ma aumentano parallelamente i casi in cui i ladri vengono scoperti proprio grazie alla nuova tecnologia di geolocalizzazione degli apparecchi. E così che sono stati scoperti un macedone di Canelli che aveva in casa lo smartphone rubato ad uno studente liceale di Alba durante lintervallo delle lezioni e una nomade, sempre di Asti, che utilizzata lo smartphone rubato durante un furto in abitazione commesso due settimane fa.