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Cronaca

L’uomo carbonizzato era un senzatetto
Ma l’identità resta un mistero

Non si conosce ancora l'identità dell'uomo trovato carbonizzato nella serata di mercoledì su una scala in ferro del parcheggio interrato del supermercato "Pam" di corso Torino. Le

Non si conosce ancora l'identità dell'uomo trovato carbonizzato nella serata di mercoledì su una scala in ferro del parcheggio interrato del supermercato "Pam" di corso Torino. Le parziali impronte digitali dell'uomo che sono state messe a disposizione degli investigatori non sono bastate a giungere alla sua identificazione. Inoltre, si attende l'esito dell'autopsia che verrà svolta in questi giorni. I carabinieri, che si occupano del caso, hanno già escluso che potesse trattarsi di uno dei ragazzi che quotidianamente stazianano all'esterno del supermercato chiedendo l'elemosina. Le ricerche si sono indirizzate all'ambiente dei senzatetto che vivono ad Asti.

Nessuna segnalazione è nel frattempo ancora sopraggiunta in merito ad un uomo scomparso. Ad accorgersi dell'uomo, seduto in modo anomalo su quella scala, non abitualmente percorsa dal pubblico, era stato un passante intorno alle 19, che aveva subito allertato i carabinieri. Sul posto, fin da subito, anche il comandante provinciale dei carabinieri, il tenente colonnello Fabio Federici. Stando ai primi riscontri effettuati e dall'analisi dell'ambiente, la morte parrebbe dovuta ad una disgrazia, un fattore accidentale.

L'uomo era completamente carbonizzato e intorno a lui si trovavano bottiglie vuote e mozziconi di sigaretta. Difficile anche al momento stabilire il momento esatto del decesso, anche se è presumibile che sia avvenuto la notte precedente alla scoperta del cadavere. Nessuno si è accorto di nulla, né gli automobilisti che accedono al parcheggio (la scala si trova all'estremità della struttura e vi si accede attraverso una porta allarmata), né i residenti dei palazzi che si trovano proprio a pochi metri. Nessuno sembra aver sentito le urla di quell'uomo, avvolto dalle fiamme.

m.m.t.

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