Due nuovi casi di truffe e furti agli anziani si segnalano in questi giorni. Sono dunque ancora i pensionati ad essere presi di mira dai ladri in cerca di denaro. E vengono usati gli stratagemmi più

Due nuovi casi di truffe e furti agli anziani si segnalano in questi giorni. Sono dunque ancora i pensionati ad essere presi di mira dai ladri in cerca di denaro. E vengono usati gli stratagemmi più vari per carpire la loro fiducia allo scopo di derubarli. Entrambi gli episodi sono avvenuti nella parte nord della città. Nella zona di viale Partigiani un uomo e una donna sono riusciti ad entrare in casa di una signora, presentandosi come finti tecnici del gas. Mentre la donna armeggiava nei pressi del contatore, il complice ne ha approfittato per rovistare nei cassetti. Se ne sono poi andati, salutando “cordialmente”. Ma, poco dopo, la loro vittima si è accorta che le erano stati sottratti denaro e oggetti preziosi.

Il secondo furto è stato messo a segno in via Manzoni. Un uomo si è finto un addetto dell’acquedotto, incaricato di verificare le tubature. Si è servito del trucco del finto rilevatore elettronico, dicendo alla donna che il metallo prezioso dei gioielli interferiva con l’apparecchiatura, suggerendole di riporre tutto in un sacchetto. Il ladro è poi andato via, portando con sè anche gli oggetti di valore della signora.

Nei giorni scorsi altre signore erano state bersaglio di scippatori, che avevano loro strappato di dosso la collana che indossavano. Era successo in corso Einaudi, corso Gramsci e corso Casale.
Alcune notti fa si sono registrati anche furti in abitazione. A Variglie i padroni di casa sono stati svegliati dai rumori al piano di sotto: i ladri si erano introdotti in casa ed erano fuggiti con denaro e oggetto preziosi. Episodi analoghi si erano registrati anche a Valmanera e Valgera.

m.m.t.