Si è conclusa anche questa decima crociera organizzata dalla Nuova Provincia in collaborazione con l’agenzia viaggi Cala Major. Un tour nel Mediterraneo del tutto particolare, in quanto cadevano

Si è conclusa anche questa decima crociera organizzata dalla Nuova Provincia in collaborazione con l’agenzia viaggi Cala Major. Un tour nel Mediterraneo del tutto particolare, in quanto cadevano ben due ricorrenze: la decima crociera e i 60 anni del nostro giornale. Due occasioni da festeggiare, da vivere intensamente e così è stato fatto.

Al di là dell’escursione a Roma offerta dal giornale e dalla Cala Major, gli omaggi, l’abbonamento trimestrale alla Nuova Provincia per i croceristi, ciò che ha contribuito a rendere bello e solenne il lungo viaggio per mare è stato soprattutto il concerto di due grandi artisti astigiani: Piero Cotto e la moglie Beatrice Dalì. Concerto che poi è stato replicato a grande richiesta nell’ultimo giorno di navigazione prima dell’arrivo a Genova.

Due pomeriggi memorabili, trascorsi tra le più belle melodie italiane e straniere, proposte da due voci contrastanti per qualità e carattere, ma egualmente belle ed importanti. Un bel modo per festeggiare i 60 anni del giornale e per onorare i dieci viaggi fatti dalla Nuova Provincia con i suoi lettori. Il pubblico si è entusiasmato ed ha partecipato con grande calore e trasporto ad entrambi gli appuntamenti. Nel secondo anche un altro crocerista ha dato prova di possedere una bella ugola. Si tratta di Perseo Valeri che ha interpretato la famosa canzone “My Way” resa celebre da Frank Sinatra, e lo ha fatto in modo impeccabile, come nessun astigiano si sarebbe aspettato.

Al di là di questa bella e piacevole parentesi, i due artisti hanno familiarizzato con tutti, hanno stretto amicizie, hanno partecipato alle escursioni in gruppo. Insomma, sono stati veramente professionali sotto tutti i profili. Altro elemento caratterizzante di questa decima crociera è stata la visita al Santo Sepolcro e alla Terra Santa più in generale. Una terra controversa, stretta tra quattro culture differenti e contrastanti che determinano confusione e incertezza tra quanti le si accostano per la prima volta.

La “Via Crucis” è diventata la via del mercato, il Santo Sepolcro è invaso da migliaia di persone ed è difficile avvicinarsi. Nonostante tutte queste difficoltà, una visita a Gerusalemme, a Bethlemme, a Nazaret lasciano sempre il segno nel cuore di ogni turista. Ora si comincerà a lavorare all’organizzazione della prossima crociera. Non si sa ancora quale sarà la meta, ma certamente il viaggio sarà “esplosivo”, una nuova avventura da vivere fino in fondo, con entusiasmo, tanta curiosità e altrettanta voglia di divertirsi. E allora, arrivederci al prossimo anno e buona vita a tutti.