Il locale era aperto da appena due mesi. La pizzeria griglieria Saloon di Mastro pizza della Meridiana di Settime era stata inaugurata dai nuovi titolari lo scorso 6 marzo. In una notte di
Il locale era aperto da appena due mesi. La pizzeria griglieria Saloon di Mastro pizza della Meridiana di Settime era stata inaugurata dai nuovi titolari lo scorso 6 marzo. In una notte di inizio maggio ha subito danni pesantissimi a seguito di un incendio che secondo i primi riscontri tecnici sarebbe risultato di origine dolosa. «Avevamo appena chiuso, intorno alla mezza. Poco dopo siamo stati avvisati che era scattato lantifurto e siamo tornati al locale per vedere che cosa stesse succedendo», aveva spiegato la titolare. La vigilanza privata è giunta tempestivamente sul posto ed ha anche notato due figure che fuggivano tra la campagna. A far pensare ad un incendio doloso è stata anche leffrazione di una finestra sul retro: un colpo di mazza forse, che ha scardinato il vetro facendolo cadere allinterno. Il rogo è divampato nella zona del bancone, dove si trovavano una copertura e leffigie di un indiano: di lì le fiamme sono arrivate al soffitto, avvolgendo il sistema di tubi dellimpianto di aerazione.
E questo uno degli episodi che caratterizzano la mappa della cronaca del mese di maggio. Tra i più gravi casi denunciati, la rapina subita da un astigiano di 27 anni sotto la minaccia di una mazza ferrata. Stava rientrando a casa, quando, percorrendo via Giobert, è stato avvicinato da due uomini a volto scoperto. Con sé aveva una borsa contenente un computer portatile e proprio quello è finito nellobiettivo dei rapinatori. Minacciandolo con quella mazza, senza proferire parola e spintonandolo, hanno afferrato la borsa delluomo e sono scappati, dileguandosi tra le vie del centro città. Sul fronte dei reati, polizia e carabinieri hanno messo a segno importanti arresti nellambito delle indagini sullo spaccio di droga, che in città vede negli ultimi tempi una nuova diffusione delleroina. Tra gli interventi più importanti il sequestro di mezzo chilo di eroina in pietra, del tipo brown sugar, e larresto di un albanese di 32 anni.
Nitro, uno dei cani antidroga del Nucleo cinofili della polizia penitenziaria di Asti, aveva appena fatto ingresso nellex sede dellAsl di via Orfanotrofio, occupata dal 2010, nel corso di unoperazione condotta dagli uomini del Nucleo operativo e Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Asti. In pochi istanti il suo fiuto lo ha guidato ad una cassetta per gli attrezzi, dove è stato scoperto il panetto di eroina. La perquisizione è scaturita da uninformazione ricevuta dai carabinieri, che avevano pedinato quello che ritenevano essere il destinatario della droga, lalbanese arrestato. Tre arresti per droga da parte della polizia, due dei quali hanno avuto come zona di controllo quella della stazione e del sottopassaggio. Tanti gli incidenti stradali che si sono verificati nel mese di maggio e che hanno coinvolto auto e, soprattutto, motorini. Il più grave quello in cui ha perso la vita Luca Marinielli. Aveva compiuto 17 anni il 4 maggio, la stessa sera in cui ha incontrato il suo tragico destino.
Mentre la città si preparava a festeggiare con i fuochi dartificio la ricorrenza di San Secondo, il giovane stava percorrendo a bordo del suo scooter la zona di San Rocco. Con lui cera una coetanea e sua compagna di classe. Uscendo da via Lessona, avrebbero saltato lo stop, andando a schiantarsi contro la fiancata di un furgone che stava percorrendo corso Matteotti. Per Luca Marinielli non cè stato nulla da fare: è deceduto allospedale di Alessandria. La giovane è invece stata ricoverata al Cto di Torino, dove nei giorni successivi si sono registrati miglioramenti delle sue condizioni di salute. Ricoverato al Cto di Torino anche un 17enne di Montaldo Scarampi, uscito di strada con la sua moto da cross Husqvarna 125 nei pressi del cavalcavia di Vigliano mentre andava a scuola ad Asti.
Marta Martiner Testa