In via Della Valle, in pieno centro cittadino, tra corso Alfieri e piazza Medici, una lapide ricorda quella che fu la sua casa natale e soprattutto il valore e i meriti di Salvatore Ottolenghi. Nato
In via Della Valle, in pieno centro cittadino, tra corso Alfieri e piazza Medici, una lapide ricorda quella che fu la sua casa natale e soprattutto il valore e i meriti di Salvatore Ottolenghi. Nato il 20 maggio 1861, a soli 23 anni conseguì la laurea in medicina e chirurgia allUniversità di Torino. Fu allievo di Cesare Lombroso, considerato il padre della moderna criminologia e fondatore dellantropologia criminale: volle Ottolenghi come suo assistente e lo convinse a dedicarsi agli studi di antropologia e psichiatria. Ottenne poi la cattedra di medicina legale allUniversità di Siena.
I suoi studi e il suo impegno lo portarono a legare il suo nome alla nascita della polizia scientifica: nel 1903 a Roma fu infatti il fondatore della Scuola di polizia scientifica, la prima in tutto il mondo, che divenne poi nel 1925 Scuola superiore di polizia. Il primo corso per funzionari e delegati di pubblica sicurezza si tenne nel 1902 presso le carceri di Regina Coeli: vi furono 35 partecipanti; nello stesso anno ci fu un secondo corso e poi la decisione di obbligatorietà del corso da parte del Ministero dellInterno e listituzione della scuola.
A Salvatore Ottolenghi si devono lintroduzione del cartellino segnaletico e di un innovativo metodo di classificazione delle impronte digitali. Istituì inoltre il servizio di segnalamento e di identificazione, il casellario centrale didentità e nacquero grazie alla sua opera i gabinetti di polizia scientifica in tutte le questure.
m.m.t.