«Le bottiglie esposte sono vuote»: questa singolare scritta compare nella vetrina de LEnoteca, il punto vendita di vini pregiati e del territorio sotto i portici di via Gobetti, vicino allex
«Le bottiglie esposte sono vuote»: questa singolare scritta compare nella vetrina de LEnoteca, il punto vendita di vini pregiati e del territorio sotto i portici di via Gobetti, vicino allex bar Ligure. Ma non è (solo) per una questione di integrità del gusto dei vini che cambia se esposti al sole, ma è soprattutto un messaggio ai ladri che avessero intenzione di spaccare il vetro per rubarli. Un po come avviso preventivo ai malintenzionati. Visto che, nella città del vino, anche le bottiglie diventano un bottino ricercato. Lo sa bene il Consorzio Barbera dAsti che qualche settimana fa ha subito il furto nella sua sede di via Morelli. Con la copertura di un tombino sconosciuti hanno mandato in frantumi la vetrina per portarsi via le bottiglie di vino esposte. E lo sanno bene in via Morando, dove alcune sere fa i ladri sono riusciti ad entrare in una cantina e portarsi via, anche in questo caso, bottiglie di vino. Ma nelle cantine si rubano anche altri generi alimentari: dalla birra alla passata di pomodoro, ma anche olio di oliva e conserve.
