La notizia è stata riportata anche da Ossigeno per linformazione, losservatorio sui giornalisti minacciati in Italia, promosso da FNSI (Sindacato Unitario dei Giornalisti Italiani) e
La notizia è stata riportata anche da Ossigeno per linformazione, losservatorio sui giornalisti minacciati in Italia, promosso da FNSI (Sindacato Unitario dei Giornalisti Italiani) e Ordine dei Giornalisti. Minacce di morte allautore, astigiano, del libro Volevo uccidere Gianni Morandi. E il primo romanzo di Igor Nogarotto, 39 anni, cantautore, autore di testi di programmi televisivi quali Zelig e Colorado (collabora con alcuni degli artisti) e scrittore. Con un titolo certamente ad effetto, ha suscitato un grande clamore. Ed ha scatenato, fin da subito, frasi pesanti allindirizzo dellautore su un blog di fans di Morandi: «Vorrei io ammazzare lautore, Troviamolo e facciamolo fuori. Frasi forti, ma che ho vissuto con ironia. Le telefonate minatorie che ricevo da tre mesi sono invece molto preoccupanti ci aveva raccontato Nogarotto Un tono molto minaccioso, da parte di un uomo che mi intima di ritirare il mio libro. Allinizio non ho preso sul serio le minacce.
E voglio ancora pensare che si tratti di uno scherzo di cattivissimo gusto. Certamente le minacce così reiterate nel tempo non fanno ben pensare. Ho deciso di rendere pubblico quanto sta accadendo con la speranza che chi mi sta minacciando interrompa questa persecuzione, prendendo consapevolezza che il titolo del libro, Volevo uccidere Gianni Morandi, è soltanto una metafora, ironica, per parlare delle difficoltà nel trovare la propria dimensione nella vita».
Il romanzo di Nogarotto è infatti il racconto di un percorso, della fatica necessaria per arrivare a realizzare se stessi e i propri sogni, i propri obiettivi. Ed è inoltre un invito, uno stimolo a mettere coraggio per realizzare il proprio sogno. Il volume è in realtà un omaggio al cantante: «Lo stesso Gianni Morandi, che conosco, ha autorizzato limpiego di questo titolo. Senza peraltro chiedere nulla per sé». A Nogarotto il sostegno di Ossigeno per linformazione e tante attestazioni di solidarietà, da parte di molti, increduli di fronte ad un fatto del genere.
Marta Martiner Testa