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Le precedenze che non si vedonoLe strade dove si fanno più incidenti
Cronaca

Le precedenze che non si vedono
Le strade dove si fanno più incidenti

Piazza del Palio è il secondo luogo più “incidentato” di Asti, il primato spetta a c.so Alessandria. Dall’inizio dell’anno gli incidenti con feriti rilevati su questa strada dalla polizia municipale (in data 18 novembre) sono stati 16 mentre, con soli danni, 19. Nel 2012 diminuisce il numero di incidenti: 431 di cui 263 con soli danni, 166 con feriti e 2 mortali. C'è una maggiore consapevolezza del Codice della Strada da parte degli automobilisti ma non solo…

Per quanto possa sembrare strano il parcheggio di piazza Campo del Palio è uno dei luoghi di Asti dove si rischia maggiormente di essere coinvolti in un incidente. Il dato emerge andando a spulciare le statistiche della polizia municipale nelle quali vengono segnalati, anno per anno, i sinistri stradali, il luogo dove avvengono e l’eventuale ferimento di persone. I dati del 2012 in nostro possesso, aggiornati al 19 novembre, indicano il parcheggio di piazza del Palio come il secondo posto più pericoloso per gli automobilisti: la piazza è stata teatro di 16 incidenti con danni e altri 3 dove ci sono stati dei feriti.

Il perché è presto detto: oltre 2.000 posti auto, una forma ellittica e corsie di scorrimento interne fanno della grande piazza non solo il parcheggio all’aperto più grande d’Italia ma una sorta di “labirinto” dove gli automobilisti sfrecciano da una parte all’altra senza preoccuparsi di dare la precedenza a destra ad ogni interconnessione delle corsie di scorrimento. Proprio per evitare il ripetersi di questi tamponamenti il Comune sta valutando alcuni interventi migliorativi della viabilità sulla piazza, ad esempio ridisegnare la segnaletica orizzontale così da far vedere chiaramente dove finisce una corsia e ne inizia un’altra.

Se piazza del Palio è il secondo luogo più “incidentato” di Asti il primato spetta a corso Alessandria, una delle principali arterie di ingresso in città, a ridosso della zona industriale, della tangenziale e nei pressi del casello Asti-Est. Dall’inizio dell’anno gli incidenti con feriti rilevati su questa strada dalla polizia municipale (in data 18 novembre) sono stati 16 mentre, con soli danni, 19. Soffermandosi sugli incidenti con feriti la terza via più a rischio è corso Don Minzoni (8 casi), quindi corso Torino (7), corso Gramsci (5), corso Savona (5), corso Alfieri (4), corso alla Vittoria (4), corso Einaudi (4), corso Alba (3) cui si equiparano corso Matteotti e corso Volta. Tornando ai sinistri con soli danni emergono nella statistica corso Torino (12 incidenti), corso Dante (11), piazza Alfieri, angolo Banca Nazionale del Lavoro (11), corso Alfieri (9), corso Einaudi (7), corso Matteotti (6), l’area del parcheggio esterno del Cardinal Massaia (5), piazza 1° maggio (5), piazza Marconi (5), viale Don Bianco (5), corso alla Vittoria (4), corso Casale (4), corso Savona (4) e piazza Torino (4).

Un dato confortante è quello che riguarda il numero degli incidenti che, nel corso degli ultimi 3 anni, sono notevolmente diminuiti. Nel 2010 la polizia municipale aveva rilevato 623 sinistri, nel 2011 ne aveva registrati 555 e, al 18 novembre 2012, appena 431 di cui 263 con soli danni, 166 con feriti e 2 mortali. Fuori Asti la strada sulla quale si verificano più incidenti con lesioni è la provinciale 458 Asti-Serravalle ma anche alla piana di San Marzanotto gli incidenti non mancano, anche se il periodo più critico è stato durante la chiusura della tangenaziale per i lavori di adeguamento all’interconnessione con l’A33.
A migliorare la situazione c’è una maggiore consapevolezza del Codice della Strada da parte degli automobilisti ma anche la funzionalità di opere viarie utili a rendere le strade più sicure per gli utenti, sia in auto, che in moto, bici o a piedi.

*si ringrazia per la collaborazione il comando della polizia municipale

Riccardo Santagati
twitter: @riccardosantaga

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