Lultimo pensiero di una vita difficile e ai margini della società non è stata per gli umani, ma per la loro bestiola, il cagnolino Silver.Grande la sorpresa dei carabinieri della Compagnia di
Lultimo pensiero di una vita difficile e ai margini della società non è stata per gli umani, ma per la loro bestiola, il cagnolino Silver.
Grande la sorpresa dei carabinieri della Compagnia di Canelli quando hanno trovato una lettera accanto ai corpi senza vita di madre e figlio in un appartamento della città. Tutti e due sdraiati sul letto della camera che condividevano: lei aveva 50 anni, il figlio 27 anni.
Che si sia trattato di un duplice suicidio non ci sarebbero dubbi da parte degli inquirenti. Intanto perchè i due, nella serata di domenica, avevano chiesto ai parenti con i quali convivevano di non essere disturbati. E si erano chiusi in camera loro. Gli altri membri della famiglia hanno rispettato questa richiesta, fino a quando, non sentendo provenire alcun rumore dalla camera, sono entrati e si sono trovati davanti il desolante quadro di morte.
Accanto ai corpi levidente causa della morte: svariate confezioni vuote di barbiturici e di farmaci. Un mix letale che ha pesantemente colpito lorganismo già minato da una vita spesso segnata dalla tossicodipendenza. E poi quel biglietto, scritto forse dal ragazzo, in cui non cè una sola riga di spiegazione del gesto disperato, ma vi sono invece le istruzioni dettagliate e precise su come prendersi cura di Silver dopo la loro morte. I carabinieri hanno fatto un lungo sopralluogo per escludere ogni altra ipotesi.
Daniela Peira