Inghiottito dal mare, dopo aver strappato la figlia dalla forza delle onde. Ha così perso la vita Valter Bassani, 45 anni, appuntato scelto dei carabinieri, in servizio da undici anni alla stazione
Inghiottito dal mare, dopo aver strappato la figlia dalla forza delle onde. Ha così perso la vita Valter Bassani, 45 anni, appuntato scelto dei carabinieri, in servizio da undici anni alla stazione di Bubbio. Si trovava in vacanza in Calabria. Mercoledì stava passeggiando con la moglie e la figlia più piccola, in compagnia di un'altra coppia con le loro bambine, lungo la battigia in località "Fiorina", nell'incantevole baia di Capo Vaticano del paese di Ricadi (Vibo Valentia).
«Il mare era agitato, il vento soffiava forte ed ingrossava le onde. Le due famiglie camminavano, rasentando in quel momento il muro di una costruzione -? ci spiega Gianluca Prestia, giornalista della redazione di Vibo Valentia del giornale "Il quotidiano del Sud", che ha raccolto le testimonianze dei presenti alla tragedia -? Un'onda impetuosa si è abbattuta sulle due famiglie, colte di sorpresa. Le bambine si ritrovano immediatamente in mare e i genitori si gettano in acqua sfidando la corrente. E lo stesso fa una terza persona».
Si riesce con grande fatica a riportare le tre bambine a riva, ma Bassani viene travolto dalla violenza della corrente e spinto sempre più all'interno del mare. «Un bagnino 19enne di Tropea, Salvatore Lo Torto, e un 46enne, Giuseppe Pedazzo, appassionato di immersioni, si lanciano in acqua per cercare di salvare il carabiniere. Gli lanciano un salvagente: era riuscito ad afferrarlo, ma un'altra violenta onda glielo sfila via. Scompare in profondità e, forse, batte la testa contro il fondo. Si pensa anche di impiegare un gommone che si trovava arenato sulla spiaggia per cercare di salvare Bassani, ma i due uomini hanno dovuto desistere», aggiunge Prestia.
Arrivano i soccorsi: 118, Carabinieri e Capitaneria di Porto. Il corpo di Bassani riemerge dopo 30 minuti, sospinto a riva dalla corrente: non c'era però più nulla da fare per lui. I feriti vengono medicati in ospedale, per i traumi ricevuti battendo sulle pietre. La salma del carabiniere viene trasportata al nosocomio di Tropea. Valter Bassani era originario di Acqui Terme, dove vivono i genitori e la sorella. Aveva due figlie, di 16 e 8 anni. La moglie, originaria della Turchia, è viceconsole a Milano.
La tragica notizia ha destato grande sgomento e commozione nella comunità in cui viveva e tra tutti i suoi colleghi. Bassani aveva prestato servizio anche in ambasciate all'estero e lo si ricorda anche per la sua grande preparazione professionale. Lascia uno splendido ricordo tra tutti i colleghi, dal comandante provinciale Fabio Federici al comandante della Compagnia di Canelli Lorenzo Repetto, al comandante di stazione Marco Surano e tutti i militari dell'Arma astigiana: il ricordo di una persona buona, sempre allegro e sorridente, disponibile. «Un ragazzo eccezionale, ci mancherà molto», dicono i colleghi.
Marta Martiner Testa