È ormai nelle fasi finali della progettazione il nuovo marciapiede in strada Ponteverde, alluscita da Nizza in direzione Asti. Un progetto a lungo atteso, che avrà per lamministrazione un
È ormai nelle fasi finali della progettazione il nuovo marciapiede in strada Ponteverde, alluscita da Nizza in direzione Asti. Un progetto a lungo atteso, che avrà per lamministrazione un costo complessivo di circa 100 mila euro, dei quali 80 mila solo di lavori, più lesproprio del terreno interessato alla nuova banchina pedonale. Si è aggiudicata lappalto la ditta Saracino, e si sarebbe già potuto aprire il cantiere alla fine di agosto; ma dato che richiederà limitazioni al transito di corso Asti, già chiusa in questi giorni per gli scavi del teleriscaldamento, si è scelto di rinviare leggermente la messa in opera.
Ancora da definire i tempi di completamento, mentre sono note le modalità di realizzazione: 1,5 metri di larghezza, 220 metri lestensione che verrà coperta tra il passaggio a livello e il bivio con strada Villalta. In fase di precisazione anche la possibilità di realizzare un camminamento in asfalto che prosegua per un ulteriore centinaio di metri. Il marciapiede sarà in autobloccanti, analogamente a quello che attualmente costeggia il cimitero.
E riguarderanno le strade extraurbane, ma sempre nel territorio di Nizza, alcuni interventi messi in calendario per la seconda settimana di ottobre. Aree interessate, strada Manera e strada Baglio Fontanile. Si sono aggiudicate i rispettivi appalti, dellimporto di 54 mila e 65 mila euro, le imprese nicesi Saracino e Impredil. A permettere i lavori, fondi regionali assegnati a suo tempo, nel 2009, quando ci furono alcune frane che compromisero il transito. «Aspettiamo ottobre per lavvio delle opere perché, trattandosi di strade di campagna, fino ad allora devono essere libere per il passaggio dei trattori per la vendemmia» chiarisce il vicesindaco Giandomenico Cavarino, delegato ai lavori pubblici. Il Comune ha destinato anche alcuni fondi alla riparazione delle strade più dissestate, nel centro e in periferia. Si tratta di un cottimo fiduciario di circa 40 mila euro, aggiudicato dalla ditta Piacenza: «Avevamo notizie di problemi al manto stradale e abbiamo fatto sopralluoghi con il personale dellufficio tecnico. Mi rendo conto che si tratta di risorse limitate, ma finché dallo Stato non viene sbloccata la questione del patto di stabilità, come amministrazione non abbiamo altra disponibilità di spesa. Se la situazione troverà rimedio, come è stato promesso, i lavori pubblici saranno tra le priorità di destinazione delle risorse». Si apre un cantiere anche al cimitero nicese, come in precedenza annunciato: in questo caso, a fronte di una spesa di 155 mila euro, saranno realizzati 120 nuovi loculi. Pur avendo ancora qualche spazio disponibile, ma in posizioni scomode di solito per laltezza, lamministrazione ha fatto questa scelta per far fronte alle richieste di nuovi spazi di più agevole accesso.
Fulvio Gatti