Poco prima della rotonda dell’Opessina
Tanto spavento ieri per un incidente avvenuto poco prima dell’Opessina che ha avuto come protagonista uno dei mezzi del Pulmino Amico dell’associazione Astro, utilizzato per il trasporto di malati oncologici verso l’ospedale di Asti per visite e controlli.
Pulmino dentro il fossato
A causa di un improvviso malore, il volontario che si trovava alla guida del pulmino ha perso il controllo della guida e in pochi istanti il mezzo ha sbandato, si è spostato nella carreggiata opposta (dalla quale per fortuna in quel momento non sopraggiungeva alcun altro mezzo) ed è finito in un profondo fossato che costeggia la strada, a ruote all’insù.
Sul pulmino, insieme all’autista, viaggiavano un’accompagnatrice e un malato oncologico accompagnato dalla moglie.
Il soccorso di un taxista
Il primo ad intervenire per prestare soccorso è stato un taxista che ha visto da lontano la fuoriuscita di strada e si è prodigato per liberare l’accompagnatrice, la passeggera che si trovava maggiormente “a portata” di finestrino. Per estrarre gli altri tre occupanti è stato invece necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco i quali li hanno poi consegnati ai soccorritori del 118.
Il malato oncologico via in eliambulanza
Vista la presenza di un uomo già provato dalla malattia oncologica, è stato richiesto l’intervento di un’eliambulanza che lo ha portato all’ospedale di Alessandria per ripristinare i livelli di ossigeno a causa del distacco della mascherina durante l’incidente. L’uomo non si trova in pericolo di vita.
Dimissioni in vista in giornata anche per la moglie che è stata ricoverata all’ospedale di Asti. Lo stesso dove si trova invece ancora l’autista non tanto per le conseguenze dell’incidente quanto per gli accertamenti per comprendere l’origine del malore.
I rilievi sono stati eseguiti dai carabinieri del radiomobile di Canelli che hanno avvertito anche i responsabili dell’associazione in apprensione sia per le condizioni dei trasportati che per quelle del loro volontario.