Sono stati segnalati alla Prefettura di Asti un profugo nigeriano e uno pakistano che dimorano nell’ex seminario di Asti
Un controllo nato sulla scorta di quanto osservato in giro per la citta dalle pattuglie di polizia e Guardia di Finanza.
Infatti, in più di un’occasione alcuni richiedenti asilo che dimorano nel centro di accoglienza allestito all’ex seminario di Asti, venivano avvicinati molto frequentemente da ragazzi e ragazze giovani. Una circostanza che ha fatto subito pensare ad uno spaccio di droga. Di qui l’esigenza di fare un sopralluogo all’interno delle camerate e controllare che non ci fosse della sostanza stupefacente.
Le perquisizioni congiunte di polizia e finanzieri, nei locali di piazza Catena, sono avvenute, come sottolinea una nota delle forze dell’ordine, con la fattiva collaborazione del personale della cooperativa che gestisce la struttura.
I sospetti si sono rivelati fondati, perchè, anche grazie alla presenza di alcuni cani antidroga della Finanza di Torino, all’interno di alcune stanze occupate da profughi sono state rinvenute delle piccole quantità di marijuana.
In particolare sono stati segnalati alla Prefettura un profugo nigeriano e uno pakistano.