La consegna del denaro era fissata per il tardo pomeriggio di mercoledì scorso in città, all'esterno del centro commerciale. Ma ad attendere una donna di nazionalità albanese di 40 anni
La consegna del denaro era fissata per il tardo pomeriggio di mercoledì scorso in città, all'esterno del centro commerciale. Ma ad attendere una donna di nazionalità albanese di 40 anni c'era anche la polizia, che l'ha arrestata per estorsione. La vicenda nasce nell'ambito di una passata relazione sentimentale: la donna, residente nella provincia di Chieti, aveva avanzato richieste sempre più pressanti di denaro nei confronti di un connazionale 47enne, residente ad Asti, manifestando l'intenzione di rendere pubblici messaggi e filmati di tipo sessuale che riguardavano i due. L'uomo si è rivolto alla polizia postale astigiana, raccontando quanto gli stava succedendo.
Nel pomeriggio di mercoledì si è presentato all'appuntamento con la cifra di 2 mila euro e, subito dopo la consegna, gli agenti della Postale e dell'Antirapine della Squadra mobile sono entrati in azione, bloccando la donna. «Sono stati fatti i necessari riscontri e servizi di appostamento e l'intervento conclusivo è avvenuto operando "sotto traccia", in modo tale che nessuno dei passanti si accorgesse di quanto stava accadendo», ha spiegato ieri mattina l'ispettore superiore Marco Primavera, vicecoordinatore della Squadra mobile. «Si trattava di un acconto, la cifra che la donna intendeva estorcere all'uomo era ben più alta», ha aggiunto. Nei suoi confronti è stato disposto l'obbligo di dimora.
Marta Martiner Testa