Mattinata funestata da un triste notizia quella di oggi per il paese di Mongardino.
Si è spento, dopo una malattia inguaribile, Virginio Oddone, 68 anni compiuti da poco, pensionato Asp dove aveva lavorato al settore dell’igiene urbana.
Oddone era soprattutto conosciuto per il suo fortissimo impegno in seno alla Pro loco di Mongardino, di cui era presidente da una quindicina di anni dopo l’avvicendamento con Rovero del quale era sato a lungo vice. Al di là delle cariche, ha dedicato il suo impegno e le sue energie per la Pro loco almeno fino dagli Anni Ottanta.
Una presenza importante, la sua, di traino dell’intera compagine della Pro loco che grazie alla sua autorevolezza e alla sua guida ha mantenuto importanti livelli di apprezzamento e di attività con il riconoscimento di plurimi premi.
Sempre presente al Festival delle Sagre, dove pretendeva da tutti i suoi volontari di cucina e di sfilata il massimo dell’impegno. Ricordiamo che proprio la Pro loco di Mongardino, ad ogni edizione, monta e smonta una chiesetta in muratura che si trova vicino allo stand e dove la domenica pomeriggio si celebra la messa.
Indimenticabile quella tavola allestita, simbolicamente, domenica 13 settembre 2020, anno del primo annullamento del Festival delle Sagre a causa Covid che lui e alcuni volontari hanno apparecchiato con distribuzione molto ristretta di pane, salame e una fetta di “mun” celebre dolce portato da Mongardino ad ogni Festival delle Sagre.
Fra i primi messaggi di cordoglio alla famiglia, quello di Luisella Braghero, presidente Unpli di Asti (Unione nazionale pro loco d’Italia), particolarmente scossa e commossa per la triste notizia: «Virginio era un pilastro della nostra associazione. Sempre pronto a dare una mano all’Unpli nell’organizzazione di eventi e nei momenti delicati in cui dovevano prendere decisioni importanti per tutti. Un protagonista che sarà impossibile dimenticare e anche sostituire. Una persona che ha dimostrato fino all’ultimo il suo attaccamento al mondo delle Pro loco e al Festival delle Sagre, partecipando a capo di una straordinaria compagine di volontari. Non possiamo che essergli grati per tutto quello che ha fatto per tutti noi».
Parole di stima e affetto anche da Barbara Baino, ex sindaco di Mongardino: «Non si è mai preparati per salutare per l’ultima volta un amico con cui molto è stato fatto e molto ancora si sarebbe potuto fare.
Ero da poco stata eletta Sindaca quando Virginio fu scelto quale Presidente della Pro Loco di Mongardino e insieme abbiamo lavorato alla promozione e valorizzazione del nostro piccolo comune.
Merito di una personalità straordinaria di lui ho da subito apprezzato la disponibilità, l’impegno nel cercare di organizzare al meglio le iniziative mongardinesi, la capacità di risolvere gli imprevisti e di trovare soluzioni laddove altri vedevano solo i problemi.
La sua amicizia, fatta di entusiasmo generoso, di grande e disinteressata disponibilità, di serietà mi mancheranno molto.
Sento un grande vuoto accompagnato da un immenso dolore.
La perdita di una persona cara è sempre un pezzetto della nostra esistenza che viene a mancare, ma ciò che conforta è tutto il bene che quella persona ci ha lasciato.
Ad Angioletta, Annalisa, Laura e a tutti i famigliari porgo le più sentite condoglianze».
A questi due messaggi, mano a mano che la notizia si diffonde, si stanno aggiungendo i messaggi commossi di tante Pro loco che con quella di Mongardino hanno condiviso la grande avventura del Festival delle Sagre.
Virginio lascia la moglie Angioletta Monticone, le figlie Annalisa e Laura e gli suoceri.
Questa sera, giovedì, verrà recitato il santo Rosario a Revignano alle 21 mentre domani, alla stessa ora, sarà recitato a Mongardino; funerale sabato 31 maggio alla parrocchia del Sacro Cuore di Asti (corso Alba) alle 10.