E’ stato il continuo andirivieni di ragazzi noti come assuntori di stupefacenti a tradire una coppia di Montegrosso d’Asti che, da una casa in centro, aveva organizzato la piccola centrale di spaccio.
I carabinieri della stazione del paese hanno cominciato a stare dietro ai frequentatori di dquella casa e a fermarli appena ne uscivano, trovandoli sempre in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti. Così hanno allertato la Procura di Asti per ottenere un decreto di perquisizione sia nella casa di Montegrosso che in quella dove risultano effettivamente residenti i due a Nizza Monferrato.
Nella casa di Montegrosso sono stati trovati oltre 600 grammi di infiorescenze già essiccate di marijuana, 20 grammi di hashish e tutto il materiale necessario per la pesatura e il confeizonamento delle dosi.
E’ stato sequestrato anche un dispositivo utilizzato per estrarre la resina dalla marijuana; una sorta di centrifuga che consente di estrarre dalla pianta ancora in fiore una sostanza con un’alta concentrazione di principi attivi molto ricercata dagli assuntori.
I due, lei 42 anni e lui 26, sono stati denunciati in concorso tra loro per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.