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Cronaca
Salute

Nella lotta alla truffa on line dei prodotti dimagranti, un punto a favore del professor Giorgio Calabrese

Il Gip di Roma ordina nuove indagini per risalire a chi usa l’immagine del noto dietologo astigiano per promuovere un prodotto senza la sua autorizzazione

«Non ho mai promosso e non promuovo nessun prodotto dimagrante. Se avete visto su Facebook, Instagram o altri social network delle pubblicità che sfruttano la mia immagine, sappiate che è una truffa. Ho già sporto denuncia alle autorità competenti e vi invito a diffidare di questi prodotti». A scrivere questo messaggio era stato il noto dietologo astigiano, professor Giorgio Calabrese la cui identità, fama e autorevolezza scientifica è stata a sua insaputa utilizzata per una massiccia campagna pubblicitaria su internet e social network, soprattutto Facebook.

Il suo nome è stato accostato al prodotto Idealica, commercializzato da una società con sede a Bratislava, del quale il professor Calabrese, come ebbe già modo di dire anche il suo avvocato «non conosce alcunché, per il quale non ha mai rilasciato alcun parere scientifico, né tantomeno alcuna autorizzazione all’accostamento del proprio nome e della propria immagine al sopracitato prodotto».

Non solo il noto dietologo astigiano ha diffidato chiunque ad usare la sua identità e il suo volto per pubblicizzare questo o altri prodotti da lui non autorizzati, ma ha anche sporto regolare denuncia affinchè chi lo aveva già fatto venisse perseguito.

Ma ha trovato non pochi ostacoli in questa ricerca di giustizia. La Procura di Roma, infatti, competente per la denuncia di truffa on line e sostituzione di identità presentata dal dottor Calabrese, ha avanzato una richiesta di archiviazione davanti al Gip Andrea Fanelli. A questa richiesta si sono opposti i difensori  del dietologo, gli avvocati Giuseppe Benedetto e Antonio Trimboli e il Gip ha respinto l’archiviazione, disponendo che il pm prosegua le indagini per arrivare all’identificazione degli autori dei siti incriminati, anche se questo comporterà un’indagine internazionale.

«Quello di oggi – sottolinea il pool difensivo del prof. Calabrese – è un grande risultato nella lotta contro le frodi informatiche che quotidianamente interessano milioni di cittadini italiani, soprattutto attraverso il web». Un’avvertenza che ha spesso ribadito anche durante alcuni servizi di Striscia la Notizia (vedi foto di copertina).

Sono infatti milioni i cittadini che in questi anni  hanno acquistato prodotti definiti miracolosi per la salute e il dimagrimento associati all’immagine molto nota del medico dietologo astigiano.

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