Sarà lanalisi delle impronte digitali a svelare lidentità delluomo che nel tardo pomeriggio di mercoledì è stato trovato carbonizzato su una scala in ferro interdetta al pubblico del
Sarà lanalisi delle impronte digitali a svelare lidentità delluomo che nel tardo pomeriggio di mercoledì è stato trovato carbonizzato su una scala in ferro interdetta al pubblico del parcheggio interrato del supermercato Pam di corso Torino. Ad accorgersi di quella figura, seduta in modo anomalo sulla scala, era stato un passante intorno alle 19, che ha subito allertato i carabinieri. Si tratterebbe di un uomo di origine africana e giovane, con ogni probabilità un senzatetto che su quella scala si era ricavato un giaciglio. Sono queste le indicazioni che i carabinieri hanno potuto trarre dallesame dellarea e della scena a cui si sono trovati di fronte.
Sul posto è immediatamente arrivato anche il comandante provinciale dei carabinieri, il tenente colonnello Fabio Federici. «Stando ai primi accertamenti la morte potrebbe essere legata ad una disgrazia, un fattore accidentale», spiegano i militari. Luomo era completamente carbonizzato; intorno a lui si trovavano bottiglie vuote e mozziconi di sigaretta. Difficile sembra al momento stabilire anche quando sia avvenuto il decesso: presumibilmente potrebbe risalire alla notte precedente. La scala su cui è stato trovato non è aperta al pubblico e a poca distanza si trova una porta allarmata.
Nessuno degli automobilisti che accedono al parcheggio si è accorto di nulla, anche se la scala si trova allestremità della struttura. Nessuno dunque pare aver sentito le urla che quasi certamente deve aver emesso quelluomo, quando si è trovato avvolto dalle fiamme e ha tentato di salvarsi: neppure dai tre palazzi che si trovano a pochi metri da quelle scale sono state lanciate richieste di aiuto o segnalazioni di alcun genere. Verifiche i carabinieri stanno svolgendo anche tra le persone, giovani nigeriani, che quotidianamente stazionano di fronte al supermercato per chiedere lelemosina. E daltra parte nessuno ha denunciato la scomparsa delluomo.
Marta Martiner Testa