Sfiorato incidente ferroviario a Nizza. Venerdì sera verso le 19:15 una macchina è rimasta bloccata tra le sbarre abbassate del passaggio a livello di via Verdi, lungo la Strada vecchia per Canelli.

Sfiorato incidente ferroviario a Nizza. Venerdì sera verso le 19:15 una macchina è rimasta bloccata tra le sbarre abbassate del passaggio a livello di via Verdi, lungo la Strada vecchia per Canelli. L’auto, una Fiat Stilo, guidata da un nicese di origini magrebine A.N., 45 anni, sarebbe passata nonostante il semaforo rosso stesse avvertendo dell’imminente azionamento delle sbarre. La Stilo non ha fatto in tempo a superare il passaggio ed è rimasta bloccata sui binari.

Subito il marocchino alla guida ha fatto manovra per parcheggiare l’auto sul bordo della ferrovia mentre un passante ha avuto la prontezza di avvisare le forze dell’ordine. Non in tempo, però, per impedire il transito del treno che in quel momento stava arrivando da Asti in direzione di Acqui Terme. Inevitabile l’impatto con la Stilo, sulla quale c’era ancora il guidatore. Fortunatamente il colpo non è stato violento, la macchina se l’è cavata solo con qualche ammaccatura lungo la fiancata sinistra. Incolume il marocchino. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della Radiomobile di Canelli e i tecnici della stazione ferroviaria di Nizza.

Per rimuovere la vettura il traffico ferroviario è stato sospeso per mezz’ora. Il marocchino, un agricoltore residente a Nizza, ha giustificato l’incauto gesto spiegando di essere in ritardo e che in stazione lo aspettava la moglie. Dopo il brutto spavento, l’uomo se l’è cavata con un verbale dei Carabinieri e con una contravvenzione al codice della strada. Dovrà poi rispondere anche alle Ferrovie dello Stato per interruzione fraudolenta di servizio pubblico.