Della fantasia purtroppo sfrenata dei truffatori e dei ladri che agiscono nei parcheggi dei supermercati abbiamo parlato più volte descrivendo i più comuni stratagemmi e i pretesti più diffusi usati per distrarre le vittime in uscita o in arrivo sui piazzali per poi rubare loro borsette o portafoglio.

Il caso di Nizza Monferrato segnalato dai carabinieri ha alzato l’asticella di questa fantasia usata al solo scopo di rubare.

Qualche passante aveva già segnalato la presenza di due persone che si aggiravano nei parcheggi dei supermercati della città e li aveva descritti sommariamente ai carabinieri della locale caserma. Sono stati disposti dei controlli e delle pattuglie per riuscire ad intercettarli nel momento giusto e al posto giusto. Proprio mentre era in atto uno di questi pattugliamenti, i carabinieri sono stati avvisati da una donna che era stata appena derubata mentre stava caricando la spesa sulla sua auto.

Con modalità nuova ma non per questo meno odiosa: uno dei due ladri, per distrarre la donna e carpire totalmente la sua attenzione, si è avvicinato affannato a lei chiedendo le indicazioni per raggiungere con urgenza la farmacia più vicina per l’acquisto di un farmaco salvavita. Mentre la donna si sbracciava nel dare indicazioni convinta di poter davvero aiutare una persona in difficoltà, il complice ha rubato la borsa già appoggiata sul sedile che conteneva portafoglio e documenti. Quando la vittima si è accorta del raggiro ha subito chiamato i carabinieri che l’hanno raggiunta e, anche sulle indicazioni sue e di alcuni testimoni, hanno chiesto al Comando di Polizia Locale di mettere a disposizione le immagini delle telecamere di videosorveglianza ricostruendo così il percorso di fuga dei due malviventi. I carabinieri sono riusciti ad intercettarli e bloccarli poco fuori dall’abitato di Nizza al termine di un breve inseguimento.

I due, entrambi di origine sudamericana, sono stranieri irregolari e a bordo della loro auto avevano ancora borsa e portafoglio appena rubati alla signora che ha così potuto riavere tutto subito indietro.

Scortati in caserma, i due fermati venivano poi arrestati dai Carabinieri di Nizza Monferrato per furto aggravato in flagranza di reato e trasferiti presso il carcere “Cantiello e Gaeta” di Alessandria.

Le indagini dei Carabinieri proseguono per accertare, viste le particolari modalità del furto, se i due malviventi avessero messo a segno altri furti nel territorio.