Forze dell’ordine ancora sul posto
Sono ancora in corso le trattative delle forze dell’ordine con un uomo di 40 anni che da metà mattinata di oggi si è barricato in casa con uno dei suoi due bambini piccoli.
Tutto è iniziato intorno alle 10,30 quando l’uomo, di origini macedoni, approfittando della presenza della moglie, connazionale, sul balcone, ha tirato giù la serranda della portafinestra impedendole di fare rientro nel loro alloggio in piazza Marconi, angolo via Giovanni XXIII, praticamente di fronte alle scuole elementari della città.
Porta di ingresso sbarrata dai mobili
Poi, in casa, ha ammucchiato mobili e suppellettili davanti alla porta di ingresso per impedire a chiunque di entrare ed è rimasto solo nell’alloggio con uno dei suoi due figli. L’altro sembra fosse ad un impegno sportivo domenicale.
E’ stata la moglie, spaventata dalle urla che provenivano dall’interno e visti gli scarsi risultati delle sue suppliche per rientrare nell’alloggio ad attirare l’attenzione di alcuni vicini che hanno chiesto l’intervento dei carabinieri i quali, a loro volta, hanno chiesto il soccorso dei Vigili del Fuoco che hanno recuperato la donna dal balcone e portata in zona di sicurezza.
Il balcone dal quale è stata recuperata la moglie
Famiglia stimata e senza apparenti problemi
Tutto l’isolato è ancora inaccessibile perchè non sono affatto chiare le intenzioni dell’uomo. Lui e la moglie sono una coppia molto benvoluta dai vicini di casa e da chi li conosce: famiglia integrata, da anni a Nizza, lavorano entrambi nell’ambito socio assistenziale e non avevano apparenti problemi economici.
Da indiscrezioni sembra che, in questo momento, un mediatore culturale sia riuscito a mettersi in contatto con l’uomo per convincerlo a lasciar uscire il piccolo per far tornare tutto alla calma. Totalmente ignote, al momento, le ragioni del gesto.
Fulvio Gatti e Daniela Peira