Ancora alla Fattoria degli Angeli
Continua ad appesantirsi il tributo di animali che la Fattoria degli Angeli sta dando al branco di lupi che si aggirano nel Nord Astigiano, sul confine con il Chivassese. Lunedì scorso, probabilmente nella notte, è stata un’asinella a perdere la vita sotto i morsi del branco.
Il ritrovamento è stato fatto nella mattinata dal giovane titolare, Federico Crepaldi, che ha ritrovato l’asinella inerme con gli evidenti segni dei morsi sul collo.
«Non ho dubbi che si tratti dell’attacco dei lupi – ha detto – ho anche sottoposto le foto agli esperti della Città Metropolitana di Torino che sta seguendo il caso e mi hanno confermato che sono compatibili con morsi di lupi».
Attacco notturno del branco
Attacco notturno, nonostante il campo in cui si trovava l’asinella con altri animali fosse interamente recintato.
«Abbiamo già appurato negli altri casi che i lupi riescono a scavalcare la recinzione e a introdursi dentro. E poi hanno scelto l’animale più debole e l’hanno attaccato. L’asinella uccisa era la più anziana – prosegue Crepaldi – Secondo me si tratta di un branco di almeno quattro lupi: due adulti e due cuccioli nati nella primavera scorsa».
Tributo di sangue
Con l’asinella di lunedì, salgono a 25 i capi, fra pecore e capre, uccisi nella Fattoria degli Angeli, per un danno economico che tocca i 10 mila euro.
«L’unico deterrente è la rete elettrificata – prosegue Crepaldi – e finirò per attrezzarmi in modo da installarla lungo tutto il perimetro delle aree in cui tengo gli animali. Ma è una spesa importante. Attendo di sapere se verranno mantenute le promesse di Città Metropolitana su fondi a titolo di risarcimento degli animali attaccati e di contributi per gli impianti di elettrificazione»