Ci sarebbe una prima persona indagata per l’omicidio del tabaccaio Manuel Bacco, ucciso ad Asti il 19 dicembre 2014 nel suo negozio di corso Alba
Ci sarebbe una prima persona indagata per l’omicidio del tabaccaio Manuel Bacco, ucciso ad Asti il 19 dicembre 2014 nel suo negozio di corso Alba.
Due banditi, armati di pistola, fecero irruzione in tabaccheria e uno di loro sparò contro Bacco, freddandolo sul colpo. I carabinieri avviarono subito un’accurata indagine a tutto campo per tentare di identificare i colpevoli mentre il caso di Bacco veniva raccontato su tutte le televisioni nazionali.
A lungo la moglie ha chiesto giustizia per il marito ucciso, ma solo ora, con la svolta avvenuta nelle scorse ore, il caso potrebbe arrivare finalmente ad un punto chiave. L’attenzione degli inquirenti si è fermata su un astigiano 24enne, incensurato.
Ancora da capire il ruolo che potrebbe aver avuto il quel brutto caso di cronaca, più volte ricordato dai numerosi amici e conoscenti della vittima desiderosi di ottenere giustizia.
L’uomo è già stato interrogato in Procura per quasi tre ore, assistito dagli avvocati Caranzano e Malabaila, e avrebbe risposto con serenità a tutte le domande del caso.