E’ stato divulgato poco fa il nome del giovane rifugiato che ha perso la vita ieri pomeriggio all’ospedale di Alessandria dove era stato elitrasportato da Canelli a seguito di un pestaggio selvaggio.
E’ Nafugi Manneh, 18 anni, originario del Gambia. E’ lui il ragazzo vittima della violenta rissa che è scoppiata in piazza Gancia martedì pomeriggio dove un gruppo di pakistani, che vivevano con lui in un centro di accoglienza a Cassinasco, lo hanno colpito con diversi colpi alla testa inferti con una catena antifurto in acciaio.
Già nella stessa serata i carabinieri di Canelli sono riusciti a rintracciare i pakistani coinvolti nell’aggressione; non si erano ancora allontanati dalla città. Uno di essi, 24 anni, che le riprese delle telecamere hanno indicato come colui che ha colpito il ragazzo africano, è stato fermato e portato al carcere di Asti in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Nel frattempo, però, l’accusa nei suoi confronti si è trasformata in omicidio. Denunciati altri due pakistani che erano presenti all’aggressione.
Non ancora noti i motivi del pestaggio.