Fissati per venerdì pomeriggio, alle 14, nella parrocchia di Piea i funerali di Giuseppe Degiorgis, 58 anni, l’operaio che viveva in frazione Caffarotto ai confini con il comune di Piovà, morto la scorsa settimana per una tragica caduta in montagna.

L’uomo stava passando qualche giorno in quota in Val Varaita, dove aveva una casa a Sampeyre, e aveva già dormito una notte nel rifugio Olivero quando, durante un’escursione, è scivolato lungo un canalone riportando ferite mortali.

Le sue ricerche sono durate un giorno e anche quando il corpo è stato individuato dai soccorritori alpini, è stato molto complesso recuperarlo a causa delle condizioni meteo avverse per il volo dell’eliambulanza.

Degiorgis era molto conosciuto anche a Piovà, dove aveva “militato” per qualche tempo nella compagnia teatrale dialettale “Veuli che t’la cunta?” e dove tutti lo ricordano con stima.

Lascia la moglie Mariantonietta, il figlio Diego con Elisa e la cugina Laura. La salma arriverà a Piea direttamente dall’ospedale di Saluzzo dove era stata ricomposta la salma e dopo la funzione proseguirà per il tempio crematorio di Asti.

Stasera, giovedì alle 20.30, il rosario sempre alla chiesa parrocchiale di Piea.