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Più in strada e meno negli ufficiLe nuove strategie della Questura
Cronaca

Più in strada e meno negli uffici
Le nuove strategie della Questura

Il questore Claudio Filippo Di Francesco ha presentato alcune delle iniziative messe in campo per operare sul fronte della prevenzione e della garanzia di sicurezza dei cittadini. Ribadita anche l'importanza della collaborazione dei cittadini: «Non devono certamente esporsi, ma risultano spesso fondamentali nelle segnalazioni che possono fornire alle forze dell’ordine»…

Più pattuglie sulle strade, maggiore richiesta dell’ausilio del Reparto prevenzione crimine di Torino, controlli negli esercizi pubblici, ma anche nelle zone che possono essere punto di riferimento per individui dediti alla delinquenza. Inoltre una riorganizzazione del lavoro che consenta di portar fuori dagli uffici il più possibile il personale di polizia. Sono alcune delle iniziative messe in campo dal Questore Claudio Filippo Di Francesco per operare sul fronte della prevenzione e della garanzia di sicurezza dei cittadini, illustrate nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa. E’ stata l’occasione in cui ha anche presentato la squadra dei funzionari che dirigono i vari settori di cui si occupa la polizia, tra nuovi arrivi e nuove assegnazioni di incarichi.

«Si tratta di una squadra di lavoro con cui riteniamo di poter dare le risposte che la cittadinanza si aspetta: abbiamo riorganizzato aspetti importanti del lavoro di polizia che affrontiamo ogni giorno e sono state esaltate, attraverso i nuovi incarichi, le professionalità di molti dei funzionari – ha spiegato il Questore – In tal modo contiamo di poter svolgere al meglio le attività di controllo e prevenzione sul territorio». «Sono molte le competenze esclusive della Questura, in molti campi, come il rilascio dei passaporti e permessi di soggiorno, armi e autorizzazioni. Cercheremo anche riguardo agli uffici che si occupano di tali attività di riorganizzare lavoro e orari, anche per mettere maggiormente a proprio agio i cittadini che si rivolgono ai nostri sportelli», ha aggiunto il Questore.

Sul fronte della prevenzione dei reati, ribadito anche il ruolo ritenuto di grande importanza della collaborazione dei cittadini: «Il cittadino non deve certamente esporsi, ma risulta spesso fondamentale, in alcuni casi, la segnalazione che può fornire alle forze dell’ordine – ha sottolineato il dottor Di Francesco – Negli ultimi tempi ci sono stati diversi episodi in cui l’aiuto dei residenti ha consentito di sventare furti o di bloccare ladri». Gli ultimi due casi hanno visto l’individuazione di tre ladri che si erano introdotti in un appartamento della zona di via Conte Verde e l’arresto di un uomo sorpreso a rubare sulle auto in via Sant’Evasio: in questo caso gli stessi residenti erano scesi in strada per bloccare l’uomo e chiamare la polizia.

m.m.t.

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