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Cronaca

Albanese astigiano arrestato
per l'omicidio di un pusher

E' astigiano uno dei presunti partecipanti al commando di sei persone che nel maggio scorso ha freddato un pusher di origine africana nella zona di San Salvario a Torino. L'arresto è avvenuto

E' astigiano uno dei presunti partecipanti al commando di sei persone che nel maggio scorso ha freddato un pusher di origine africana nella zona di San Salvario a Torino. L'arresto è avvenuto domenica sera, ad Asti, lungo l'autostrada Torino – ?Piacenza, nei pressi dell'autogrill della Crocetta, a conclusione di un meticoloso lavoro di indagine della Squadra mobile della polizia di Torino, con cui hanno lavorato anche gli uomini della Mobile astigiana coordinata dal commissario capo Loris Petrillo. L'uomo arrestato è un albanese di 41 anni, residente in città.

Era il 18 maggio, pochi minuti prima delle 2 di notte. Tre auto arrivano in via Ormea, a bordo ci sono sei uomini. Scendono, armati di spranghe, e si dirigono verso un gruppetto di africani. Sembra una "spedizione punitiva". Tutto avviene in pochi istanti. Uno di loro all'improvviso spara cinque colpi di pistola, uno dei quali raggiunge al cuore un giovane di 24 anni, che rimane a terra senza scampo, all'angolo con corso Raffaello. Poi le auto ripartono, con l'intera scena ripresa da una telecamera di sorveglianza installata in strada.

A pochi giorni dal delitto la polizia torinese arrestò tre albanesi, ritenuti i presunti complici del killer. Le indagini però non si sono mai fermate e, da quanto si è saputo, l'attenzione si concentrò anche sull'albanese residente ad Asti, che rientrò in Albania nei giorni successivi ai fatti di via Ormea. Gli investigatori avrebbero però scoperto che era imminente il suo ritorno in Italia, proprio ad Asti. Lo hanno arrestato domenica sera in autostrada. Ancora da individuare l'esecutore dell'omicidio.

m.m.t.

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