Nel pomeriggio di ieri, una pattuglia della polizia stradale, transitando in città, ha notato una Lancia Lybra di colore blu, che procedeva in direzione opposta, effettuare unazzardata manovra di
Nel pomeriggio di ieri, una pattuglia della polizia stradale, transitando in città, ha notato una Lancia Lybra di colore blu, che procedeva in direzione opposta, effettuare unazzardata manovra di sorpasso di un altro veicolo, nonostante la striscia continua. Gli agenti hanno invertito la marcia per inseguire il veicolo, al fine di effettuare le contestazioni previste dal Codice della Strada. L'autovettura è stata fermata: a bordo, quattro occupanti, tutti cittadini stranieri, alcuni dei quali senza fissa dimora, tra cui un minorenne di 17 anni.
Secondo il controllo effettuato dalla polizia, tutti e quattro risultavano essere interessati da precedenti per reati di vario genere, «tra i quali numerosi furti, rapine, lesioni personali, possesso ingiustificato di armi ed oggetti da offesa, gestione di rifiuti non autorizzata e foglio di via obbligatorio», si legge in una nota della Questura cittadina. Da un primo sommario controllo visivo all'interno del veicolo, i poliziotti avevano notato un cacciavite spuntare da sotto un sedile ed un paio di guanti nella tasca di una portiera. Si è dunque deciso per la perquisizione personale, estesa poi al veicolo.
Ne è risultato il ritrovamento di oggetti vari: due paia di forbici, custodite in due paia di guanti, un paio di tenaglie nel bagagliaio, un cacciavite della lunghezza di 25 centimetri, una bomboletta di schiuma da barba nel bagagliaio (che può venire usata per schiumare le sirene degli antifurti al fine di insonorizzarle), sette caratteri alfanumerici adesivi delle dimensioni e fattezze simili a quelli presenti sulle targhe degli autoveicoli, una torcia elettrica nel vano porta oggetti, un nastro adesivo di carta, tre giubbotti con cappuccio. Alla richiesta degli agenti di sapere a chi appartenessero tutti quegli oggetti, nessuno degli occupanti dellauto se nè attribuita la proprietà, riferendo di aver appena ritirato il veicolo dal proprietario per una prova al fine di acquistarlo. Il tutto è così stato sequestrato e i quattro sono stati denunciati in stato di libertà.
m.m.t.