«Può verificare se la sua auto è regolarmente posteggiata?». In effetti l'auto non c'era più in via Grassi, zona San Rocco: i ladri se l'erano presa e l'avevano usata per compiere
«Può verificare se la sua auto è regolarmente posteggiata?». In effetti l'auto non c'era più in via Grassi, zona San Rocco: i ladri se l'erano presa e l'avevano usata per compiere un furto al negozio "Jysk" di corso Alessandria. Da una telefonata ricevuta dalla polizia un astigiano ha scoperto nella serata di sabato, intorno alle 23, che la sua Ford Escort era finita in mano ai malviventi per mettere a segno il colpo al "Jysk". I ladri hanno forzato una porta sul retro e hanno rubato la cassaforte del negozio, caricandola poi sulla station wagon, a sua volta rubata poco prima a San Rocco, e fuggendo via.
Un testimone ha annotato il numero di targa e l'ha segnalato alle forze dell'ordine. «Con gli agenti sono andato sul posto e in effetti, gettati in terra, c'erano miei oggetti personali, che si trovavano sull'auto e che erano stati tolti dal baule per fare spazio -? ci spiega il proprietario dell'auto rubata ?-Avevano usato proprio la mia auto per il furto. Nel giro di sette mesi è la seconda volta che mi rubano la vettura: in entrambi i casi il furto è avvenuto nella zona di San Rocco. La prima volta è stata ritrovata il giorno dopo, aveva ancora il motore acceso e mi sono precipitato a recuperarla. Questa volta, ancora non ho ricevuto notizie, speriamo bene», aggiunge la vittima della spiacevole vicenda. Derubato dell'auto, nella giornata di sabato, anche un addetto alle slot machine. Con la vettura della ditta, una Fiat Panda, stava facendo il giro tra i locali in cui sono installate le "macchinette" da gioco: in un bar di Portacomaro, mentre era impegnato a prelevare le monete da una slot, gli sono state sottratte le chiavi che aveva appoggiato accanto a sé. Pochi istanti dopo si è accorto che la sua auto non c'era più e, con essa, circa 1.500 euro di monete che aveva già raccolto.
Furti anche in abitazione. In viale Partigiani, al ritorno da una serata trascorsa in città, il padrone di casa si è trovato a non riuscire ad aprire la porta di ingresso: la serratura era stata scassinata dai ladri per introdursi nell'appartamento. E si rubano in questi giorni anche le coperture dei tombini. Casi sono stati segnalati nella zona alle spalle dell'ospedale. Un'area sprovvista di telecamere e in cui i ladri hanno agito indisturbati, creando anche un pericolo per gli automobilisti in transito.
Marta Martiner Testa