Si è tenuto nella mattina di ieri, davanti al gip e alla presenza del difensore avvocato Renata Broda, la convalida dell’arresto di T. S, l’uomo che la notte fra domenica e lunedì ha tenuto impegnate le pattuglie di turno di carabinieri e polizia.
Il primo intervento è scattato poco dopo l’1 di notte, in pieno coprifuoco Covid, quando in corso Dante numerosi residenti hanno denunciato un uomo che si divertiva a suonare i citofoni, sbraitando in strada e svegliando tutti.
La Volante lo ha identificato e ha scoperto che era lo stesso uomo che poco prima si era allontanato dal Pronto Soccorso dove era già stato portato da carabinieri e 118 e dove si era rifiutato di sottoporsi al tampone. Pluripregiudicato, risultava sotto obbligo di dimora a Collegno.
Dopo la multa per inottemperanza alle restrizioni Covid, è stato accompagnato in un hotel della città dove aveva dichiarato di voler passare la notte, ma mezz’ora dopo era di nuovo in giro a suonare citofoni, questa volta in zona Campo del Palio.
Altro intervento, questa volta di carabinieri e ancora 118 i cui soccorritori hanno tentato di sottoporlo al tampone ricevendo per risposta insulti e tentativi di aggressione.
Alla fine gli hanno fatto un test rapido dal quale risultava positivo. Avrebbe dovuto stare in quarantena fino al tampone completo ma alle forze dell’ordine risultava vagante da giorni per l’Italia. Di qui un primo passaggio nella cella di sicurezza della Questura e poi in carcere.