In clima di spending review le famiglie cercano, per quanto possibile, di tagliare i costi e tra questi rientra anche lassicurazione auto. È indubbio che con il "libero mercato" una più
In clima di spending review le famiglie cercano, per quanto possibile, di tagliare i costi e tra questi rientra anche lassicurazione auto. È indubbio che con il "libero mercato" una più massiccia concorrenza ha indotto le compagnie assicurative a proporre prezzi sempre più competitivi. A rispondere alle nostre domande è Roberto Rubba, Agente Generale della Cattolica Assicurazioni di Asti.
Quali sono i fattori che determinano il premio di una polizza R.C. Auto e come le famiglie possono ridurne la spesa?
Il mercato è cambiato ed è in continua evoluzione. È ovvio che le persone cerchino di risparmiare, ma bisogna fare attenzione al rapporto risparmio-beneficio per chi contrae unassicurazione. Sono diversi i fattori che determinano il prezzo finale: innanzitutto il tipo di veicolo che si intende assicurare (con riferimento ai kw e/o quintali se autocarri) e allalimentazione dello stesso (diesel, benzina/gpl); i massimali di polizza, la sinistrosità pregressa (un attestato di rischio completamente valorizzato con tutti zeri comporta una forte riduzione tariffaria) e la classe di merito; le garanzie accessorie quali furto, incendio, eventi sociopolitici ed atmosferici, rottura cristalli, collisione totale e/o parziale, assistenza stradale e legale e molte altre ancora.
Poniamo il caso che si selezionino tutte le garanzie sopraccitate: è possibile che assicurazioni apparentemente identiche possono avere prezzi molto differenti a seconda della Compagnia che le propone?
Proprio perché apparentemente sembrano identiche ma in realtà non lo sono affatto. E opportuno prestare notevole attenzione non soltanto alle consuete garanzie presenti nel fronte spizio di polizza. Esistono altri fattori che spesso non vengono evidenziati che possono influire sulla componente prezzo. Alcuni esempi? Verificare se il veicolo può essere guidato liberamente da chiunque indipendentemente dalletà; la presenza di rivalse complete e/o limitazioni delle stesse ai minimi (se in caso di sinistro il conducente si trova in stato di ebrezza a seconda della garanzia selezionata la Compagnia può procedere allindennizzo lasciando a carico dellassicurato importi elevati – cosiddette franchigie e/o scoperti – oppure ridurli ai minimi o addirittura annullarli). Questi sono soltanto due aspetti che determinano una differenza tra le varie proposte apparentemente simili. Pertanto è molto importante avere un interlocutore preparato, che segua i regolamenti e le normative, un vero professionista del settore che possa consigliare al meglio in base alle esigenze e necessità richieste.