E' cominciato in orario, questa mattina (mercoledì) al tribunale di Asti, l'udienza fiume di aggiornamento del processo con rito abbreviato a carico di Michele Buoninconti, accusato di avere
E' cominciato in orario, questa mattina (mercoledì) al tribunale di Asti, l'udienza fiume di aggiornamento del processo con rito abbreviato a carico di Michele Buoninconti, accusato di avere ucciso la moglie Elena Ceste ed averne nascosto il corpo nel rio Mersa.
Dopo circa un'ora si avvia alla conclusione, davanti al giudice Roberto Amerio, il primo confronto di consulenti chiamati da pubblica accusa, parte civile e difesa sull'esame di natura geologica, quello riferito cioè alla goccia di fango trovata sul collant appartenuto ad Elena e che Michele aveva consegnato ai carabinieri la mattina della scomparsa.
In questi momenti stanno per entrare in aula i consulenti medico-legali: il dottor Filippo Romanazzi incaricato dalla Procura, il dottor Roberto Testi per conto della parte civile (figli, genitori, sorella e cognato di Elena) e la dottoressa Ursula Franco per la difesa.