La scorsa settimana era iniziata con una rapina e si è chiusa con ancora una rapina. Sabato sera un professionista astigiano ha sorpreso tre uomini all’interno del recinto dei cavalli annesso alla

La scorsa settimana era iniziata con una rapina e si è chiusa con ancora una rapina. Sabato sera un professionista astigiano ha sorpreso tre uomini all’interno del recinto dei cavalli annesso alla sua villa della zona di Viatosto. I tre non hanno esitato e lo hanno aggredito, picchiandolo e causandogli diverse ferite e lesioni, e lo hanno rapinato. Un familiare lo ha sentito gridare ed è intervenuto in sua difesa e ha dato poi l’allarme alle forze dell’ordine, una volta che i banditi erano fuggiti a bordo della sua auto. Il lunedì sera erano invece, nella tarda serata, erano stati quattro banditi ad entrare in azione. Con il volto parzialmente coperto e non armati, hanno fatto irruzione in una villetta in frazione Valgera, alle porte di Asti, dopo aver forzato una finestra. All’interno dell’abitazione si trovavano due donne, una signora con l’anziana mamma.

Sono state immobilizzate da due dei rapinatori, mentre gli altri rovistavano per casa a caccia di denaro e oggetti di valore. Non hanno fatto del male alle loro vittime e si sono allontanati rapidamente, una volta messe le mani su qualche decina di euro e preziosi. Appena libere le donne hanno avvisato il 113 della polizia. Sale così ad otto il numero di rapine in casa avvenute nel giro di appena tre mesi. Dalle anziane sorelle di Agliano al pensionato e la sua badante di una borgata di Costigliole, la coppia di pensionati nella zona nord della città e a Portacomaro, dove vittime dei rapinatori sono stati un’anziana coppia e il loro collaboratore domestico, la commerciante di fiori di corso Matteotti, attesa sulla porta di casa mentre rientrava prima di cena, e l’assalto alla villa della campionessa di dressage Valentina Truppa a Valgera.Una svolta nelle indagini è però attesa per i prossimi giorni.

Gli investigatori della polizia e dei carabinieri che si occupano dei casi avvenuti sul territorio astigiano avrebbero fermato alcune persone, secondo indiscrezioni di cui si è avuta notizia in questi giorni. Sarebbero stati interrogati alcuni uomini, ritenuti fortemente sospetti, ma il lavoro procede alla ricerca di conferme degli elementi già in mano agli inquirenti. Le indagini di polizia e carabinieri, coordinate dalla Procura e portate avanti in sinergia, potrebbero fornire dunque nomi e volti ai rapinatori che hanno agito tra le case degli Astigiani. Non si placano intanto neppure le incursioni delle bande di ladri sul nostro territorio, dagli appartamenti nei condomini della città, alle abitazioni dei centri storici dei paesi, fino a villette e cascine delle borgate. Tra gli ultimi episodi un tentativo di intrusione, fallito per fortuna, in una palazzina del centro di Costigliole, così come in una villa in una borgata del vicino paese di Castagnole Lanze.

Marta Martiner Testa