Cerca
Chiudi questo box di ricerca.
Viatosto
Cronaca
Dopo la notte di furti

Questa sera a Viatosto l’incontro sulla sicurezza tra residenti e amministrazione comunale

Una riunione già in programma da tempo, ma accelerata dai recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto Viatosto e Valmanera con una notte di furti e tentati furti ai danni della parrocchia e di varie case

È stato programmato per questa sera, al Circolo “Il nuovo rifugio” di strada Valmanera 69, a partire dalle ore 20.45, l’atteso incontro tra gli abitanti di Viatosto e Valmanera con l’assessore alla Sicurezza Luigi Giacomini. Una riunione già in programma da tempo, ma accelerata dai recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto le due frazioni con una notte di furti e tentati furti ai danni della parrocchia di Viatosto, di abitazioni e attività della zona.

La notte di paura è stata quella di due domeniche fa, quando a essere presa di mira è stata, in primis, la canonica di Viatosto dove ignoti si sono fatti strada danneggiando le serrature, distruggendo porte, disattivando il sistema di sicurezza fino a raggiunge una delle due casseforti presenti nel campanile dalla quale, aperta, hanno rubato diversi oggetti sacri. Ci sono statti danni ingenti e la beffa, per il parroco, di essere stato alleggerito anche della spesa che conservava nel frigorifero. Ma, da quanto ricostruito il giorno dopo, i banditi sarebbero andati avanti almeno fino alle 2 di notte a visitare altre case e un’attività riuscendo a far perdere le loro tracce.

Alla riunione tra cittadini e amministratori si parlerà dell’episodio, ma anche di altre problematiche legate alla sicurezza di Viatosto a cominciare da un problema all’illuminazione pubblica che da diverse settimane funziona a tratti, alcune sere sì, altre no, creando un senso di maggiore paura tra i residenti della frazione.

[la frazione Viatosto di notte]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *