Amara sorpresa al cimitero di Motta di Costigliole, dove è stata fatta razzia dei portafiori in rame dei colombari posti all’ingresso del camposanto e di altre tombe del camposanto. Saranno almeno una cinquantina i vasetti portati via dai loculi, con i fiori che erano posti sulle tombe dei propri cari posati a terra oppure infilati nei sostegni applicati alle lapidi. Un gesto che sta destando grande sconcerto e rammarico nei familiari che in queste ore si stanno recando al cimitero mottese in visita ai loro defunti, scoprendo l’accaduto. Episodi analoghi sono già accaduti in passato, dai furti di rame alla sottrazione di vasi, fiori e persino lumini; e ora un’azione sistematica di furto di vasi in rame, che ha riguardato, nei colombari, le prime file di loculi, quelli più facilmente accessibili. Pronta la reazione dell’amministrazione comunale di Costigliole, subito dopo essere stata informata del fatto: “I filmati delle telecamere di videosorveglianza posizionate all’esterno del cimitero di frazione Motta sono già sotto esame e provvederemmo a sporgere denuncia – dice il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero – Si tratta di episodi aggravati dall’assoluta mancanza di rispetto dei defunti e della loro memoria da parte dei familiari”.