E’ approdato in tribunale ad Asti il processo a carico di un uomo residente a Brescia accusato di truffa e sostituzione di persona.
L’imputato, infatti, si era recato presso una nota compagnia di assicurazione astigiana e, presentando regolarmente i documenti di identità e il codice fiscale, aveva sottoscritto un’assicurazione RCA.
Quando, alla scadenza dei sei mesi, non ha rinnovato il pagamento, l’agenzia ha telefonato al numero indicato in polizza pensando di parlare con il titolare, ma ha risposto un uomo di Livorno Ferraris che ha negato di aver mai sottoscritto la polizza.
Le indagini hanno consentito di ricostruire come sono andati i fatti: l’ignaro intestatario era stato vittima di un furto di documenti di identità; i documenti erano stati usati (cambiando la foto) per accendere la polizza in Piemonte su un’auto che di fatto circolava in Campania, regione fra le più care in termini di assicurazione.
Identificato il falso contraente, è finito sotto processo dove è stato condannato dal giudice Dovesi ad 1 anno e 2 mesi.