E’ approdata a Palazzo Lascaris la problematica legata alla viabilità lungo l’ex statale 457 Asti-Casale. Obiettivo è sempre quello di riprendere l’iter che dovrebbe finalmente portare alla

E’ approdata a Palazzo Lascaris la problematica legata alla viabilità lungo l’ex statale 457 Asti-Casale. Obiettivo è sempre quello di riprendere l’iter che dovrebbe finalmente portare alla costruzione della variante di Calliano, opera viaria che escluderebbe dal tratto urbano il traffico, soprattutto quello pesante.
Nei giorni scorsi il Comitato spontaneo di cittadini, ufficialmente costituitosi lo scorso autunno con presidentessa Mariangela Testolina, ha promosso un incontro a Torino con i rappresentanti della Regione Piemonte. Erano presenti le consigliere astigiane Angela Motta (Pd) e Rosanna Valle (Pdl) unitamente all’assessore al Bilancio, l’astigiana Giovanna Quaglia. Il comitato nell’occasione era invece rappresentato da Leonardo Pintori e Luigi Carpignano mentre per il Comune sono intervenuti il vice ed ex sindaco Paolo Beluardo assieme all’assessore Andrea Benetti. E’ stata questa l’occasione per conoscere in maniera diretta la posizione dell’amministrazione regionale sul mai risolto problema del traffico che, da quarant’anni, coinvolge la provinciale 457.
Gli esponenti del comitato hanno illustrato i disagi che quotidianamente la popolazione, in particolare quella residente in via Asti, sopporta a causa della mancata realizzazione dell’opera. "Sono state rivolte precise domande sui motivi per i quali, nonostante precisi crono-programmi realizzativi, la variante sia sempre stata rimandata o post posta rispetto ad altre opere – annota il portavoce Pintori – oltreché conoscere l’attuale posizione dell’opera nei programmi dei lavori pubblici della Regione, situazione relativa alle risorse regionali, disponibilità dell’ente a contrarre mutui alla Cassa depositi e prestiti per sostenere l’opera. Non ultimi i tempi di attivazione dei finanziamenti, fasi progettuali esecutive fino all’apertura del cantiere".
Il risultato dell’incontro è stato giudicato molto positivo dal Comitato circa l’attenzione ricevuta dagli amministratori "che, unanimemente, hanno convenuto sulla necessità dell’opera". "L’assessore Quaglia ha asserito che, sicuramente, la variante di Calliano risulta una priorità assoluta per la Regione e rientra tra le opere da finanziare o rifinanziare al fine di realizzare l’intervento" conclude Pintori, confermando che a breve dovrebbe seguire un nuovo confronto utile a definire tutti gli aspetti tecnici, finanziari e progettuali rimasti in sospeso per consentire le verifiche.

Maurizio Sala