Trenta giorni di prognosi per il 32enne di Santo Stefano Belbo, di origine macedone, che la scorsa settimana era finito con la sua auto, un’Audi A3, contro un palo lungo la provinciale in frazione Boglietto di Costigliole

Trenta giorni di prognosi per il 32enne di Santo Stefano Belbo, di origine macedone, che la scorsa settimana era finito con la sua auto, un’Audi A3, contro un palo lungo la provinciale in frazione Boglietto di Costigliole.

Viaggiava intorno alle 6 della domenica mattina in direzione di Santo Stefano quando ha perso il controllo della vettura. Uno schianto che poteva avere conseguenze ben peggiori, in considerazione dell’impatto a cui è andato incontro. Rimasto ferito, non in modo grave, a quanto si è potuto sapere, era stato trasportato all’ospedale di Asti.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno lavorato tenacemente e con fatica per estrarlo dalle lamiere, e gli agenti della polizia stradale di Nizza, che hanno effettuato i rilievi e stanno lavorando ora per stabilire le cause dell’uscita di strada. Intanto altri incidenti hanno segnato il weekend appena trascorso.

A San Damiano, sulla provinciale in direzione di Asti, all’uscita dalla rotatoria posta al bivio per la borgata Lavezzole, una Tata guidata da un 22enne di Asti è finita nel campo che si trova al lato della strada e ribassato rispetto al piano della carreggiata. È accaduto nel tardo pomeriggio di domenica, intorno alle 19,30: il giovane è rimasto ferito ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Sul posto una pattuglia della Stradale nicese.

E proprio di fronte alla caserma del distaccamento di Nizza della Polstrada, in centro, all’incrocio con via Buccelli, alcuni giorni fa, alle otto del mattino, ha sbattuto contro il guardrail un’auto alla cui guida si trovava un 42enne di Quaranti, che viaggiava con le sue bimbe di tre e cinque anni: danni al veicolo, ma per fortuna nessuna conseguenza per le piccole e per il papà.