Per 10 giorni ha combattuto per la vita all’ospedale Cardarelli di Napoli ma questa notte il cuore del luogotenente Corrado Scola, comandante della stazione di San Damiano, ha ceduto.

Da molti anni apprezzatissimo carabiniere in servizio alla caserma sandamianese (prima come vice  e poi  come comandante), l’uomo, 53 anni, era ricoverato dal 3 gennaio a seguito di una brutta caduta da una scala a pioli nella sua casa di Casal Velino, provincia di Salerno, suo paese di origine.

Si trovava lì per trascorrere le festività natalizia e stava facendo lavori di manutenzione alla casa e al giardino quando, per cause non ancora accertate, è caduto dalla scala finendo a terra, privo di coscienza.

I primi soccorritori si sono subito resi conto delle condizioni gravissime in cui versava il luogotenente. Un primo ricovero all’ospedale di San Luca di Vallo di Lucania e poi quello al Cardarelli dove i medici hanno tentato di ridurre il trauma cranico. Dal momento della caduta non è mai uscito dal coma e questa notte il decesso.

Tutta San Damiano era in trepidazione per lui e pregava perchè si riprendesse dall’infortunio. Un militare molto amato al quale è sempre stata riconosciuta non solo un’alta professionalità, ma anche una profonda umanità e una disponibilità verso la comunità che aveva “adottato” per stabilirsi con la sua famiglia. Sposato con Giuseppina, iimpiegata alla Fra di Dusino, è padre di Federica che studia Medicina  all’università di Torino e di Matteo, studente del liceo scientifico. Matteo è un grande appassionato di calcio e gioca negli allievi della Spartak; appena qualche giorno fa i compagni di squadra, i genitori e i tecnici avevano organizzato una veglia di preghiera al campo sportivo.

«Sono molto dispiaciuto per questa notizia che non avremmo mai voluto ricevere – dice il sindaco Davide Migliasso – Grande collaboratore e grande amico, lo voglio ringraziare per tutto quello che ha fatto per la nostra comunità e il nostro territorio. Corrado, ti ricorderemo sempre con tanto affetto».

Ovviamente è ancora troppo presto per conoscere la data e le modalità dei funerali.

Appena un mese fa l’Arma dei carabinieri di Asti aveva pianto la scomparsa del maggiore Paolo Bonfanti, in servizio da due anni alla Compagnia di Villanova, la stessa della quale fa parte anche la stazione di San Damiano. Bonfanti era mancato a causa di un male inguaribile che lo aveva portato al decesso in pochi mesi.