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Cronaca

Schiacciato da mezzo agricolo,
muore 52enne di Aramengo

Tragico infortunio agricolo ieri pomeriggio in frazione Brozzo di Aramengo. Un uomo di 52 anni, Alberto Marchese, stava facendo dei piccoli lavori nel terreno circostante la cascina in cui vive da

Tragico infortunio agricolo ieri pomeriggio in frazione Brozzo di Aramengo. Un uomo di 52 anni, Alberto Marchese, stava facendo dei piccoli lavori nel terreno circostante la cascina in cui vive da solo, quando ha perso il controllo del motocoltivatore che stava guidando, finendo lungo una scarpata che fiancheggia il cortile. Nella caduta l'uomo è finito sotto il mezzo agricolo ed è stato schiacciato. Probabilmente la morte è sopraggiunta all'istante per la gravità delle lesioni. Il corpo senza vita dell'uomo, che faceva il camionista, è stato però trovato diverse ore dopo da un gruppo di amici allertati da un'amica che vive in una casa in paese, ad Aramengo, e non riusciva a mettersi in contatto con lui.

Fra le persone allertate dalla preoccupazione della donna, anche il sindaco Cristiano Massaglia che è andato con gli altri nella cascina di frazione Brozzo e, dopo una ricerca durata pochi minuti, hanno trovato il motocoltivatore ribaltato e l'amico senza vita intrappolato sotto. Immediato l'intervento dei carabinieri della stazione di Cocconato e i Vigili del Fuoco di Asti per liberare il corpo e consegnarlo al medico legale che ne ha disposto la ricomposizione alla camera mortuaria della Casa di Riposo di Cocconato in attesa delle decisioni del giudice e del nulla osta per i funerali.

Marchese era persona stimata e rispettata; viveva da solo nella cascina ereditata dai genitori e, oltre al suo lavoro dipendente, nel tempo libero aveva continuato a coltivare vasti appezzamenti di terreno e ad allevare cavalli e animali da cortile. Lascia una figlia di 25 anni. Per tragica fatalità, solo due anni fa la madre dell'uomo aveva perso la vita in un altro grave incidente, proprio nello stesso posto, dietro una rupe vicino alla casa. Le era stata fatale una caduta mentre lavorava nell'orto.

Daniela Peira

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